La “soluzione per il tuo futuro” arriva dalle Poste | Così campi di rendita: oltre la pensione ti danno 40.000€

Pensionati felici

Coppia di pensionati e soldi (Canva-Depositphotos foto) - www.systemscue.it

Poste Italiane introduce una misura significativamente benefica per i futuri pensionati. Non puoi proprio lasciartela scappare!

Le Poste Italiane rappresentano una delle più grandi aziende dello Stivale, in quanto capaci di offrire multiservizi a vantaggio della popolazione in differenti settori fondamentali per l’economia del Paese.

La sua mansione principale è inevitabilmente quella relativa ai servizi postali, assicurando la spedizione di lettere, pacchi e raccomandate, offrendo il servizio di posta prioritaria, in modo assicurato.

Ovviamente si occupa anche di servizi finanziari, mediante l’area dedicata BancoPosta, utile agli utenti per la creazione di conti correnti, per l’utilizzo di carte prepagate, come la PostePay, oltre che per amministrare investimenti e fondi comuni.

Anche Poste Italiane è stata investita in pieno dal progresso della digitalizzazione, che ha portato alla creazione di servizi totalmente telematici quali BancoPosta e App Poste Italiane, garantendo anche l’accesso, sempre online, ai servizi per la Pubblica Amministrazione.

Un vantaggio imperdibile

Un’opportunità realmente intrigante è rappresentata anche dal bonus fruttifero postale conosciuto con il nome di “Soluzione Futuro“, valida alternativa ai fondi pensionistici tradizionali. Questo buono viene emesso direttamente dalla Cassa Depositi e Prestiti, con la distribuzione affidata a Poste Italiane e rappresenta una possibilità dall’accessibilità e sicurezza garantite, specie per coloro che non hanno ancora provveduto all’attivazione di un piano pensionistico, oltre che ai soggetti mossi dalla volontà di assicurarsi una seconda entrata certa e stabile, oltre alla tradizionale pensione.

Potranno aderire a tale possibilità tutti i cittadini di età compresa tra i 40 e i 50 anni, in modo da assicurarsi la possibilità di un’entrata mensile una volta raggiunta l’età pensionabile, tra i 65 e gli 80. Ed è per questo che risulta fondamentale agire anticipatamente, perché approfittare delle tempistiche in modo preventivo rappresenta l’unico strumento realmente utile volto a garantire il maggior vantaggio economico possibile al beneficiario di tale proposta. La scelta è tutta nelle mani dei potenziali richiedenti, che rischierebbero, altrimenti, di lasciarsi sfuggire un’occasione realmente preziosa.

Poste Italiane
Insegna delle Poste Italiane (Depositphotos foto) – www.systemscue.it

Le differenti fasi di articolazione del piano

Il piano prevede due fasi cruciali, strettamente legate tra loro, poiché complementari. La prima fase, nota come fase di accumulo, prevede il versamento di capitale fino a che questo maturi interessi fissi rivalutati con l’inflazione europea; si tratta del metodo più efficace per consentire il mantenimento del potere d’acquisto nel corso del tempo, garantendo una protezione del capitale, oltre che la possibilità che lo stesso cresca gradualmente. La fase che completa l’intero processo è, invece, nota come fase di rendita, e scatta al compimento da parte del beneficiario dei 65 anni.

Giunti a questo punto il capitale accumulato viene trasformato in pagamenti mensili regolari, sino a raggiungere il limite massimo di 220 euro mensili per un periodo di 15 anni, il cui importo varia in base al momento in cui l’investimento è stato compiuto. Ed è proprio a questo punto che i benefici di aver compiuto la scelta anticipatamente frutteranno nelle tasche dei beneficiari. Una vera e propria manna dal cielo, se pensiamo che le prospettive pensionistiche nell’Italia contemporanea non sembrano essere particolarmente stabili, con le ultime stagioni che hanno rivelato più di qualche falla, oltre che riduzioni degli importi accolte in modo decisamente poco favorevole da parte dei richiedenti. Lo scrive cronologia.it.