La fine di un’era: Skype chiuderà definitivamente, arriva la data ufficiale

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Call Skype (screenshot @skype/Instagram) - www.systemcue.it

Skype sta per chiudere i battenti? Ecco che cosa dicono le fonti ufficiali della società di messaggistica e videocall.

Per oltre due decenni, Skype è stato sinonimo di videochiamate e messaggistica istantanea. Ora, però, il suo destino sembra segnato. Microsoft ha annunciato la chiusura progressiva della piattaforma. Cosa ha portato a questa decisione?

Dal suo lancio nel 2003, Skype ha cambiato il mondo della comunicazione online. Con l’acquisizione da parte di Microsoft nel 2011, si sperava in un’espansione ancora maggiore, ma la concorrenza e le nuove tecnologie avrebbero reso la sua posizione sempre più debole nel tempo.

Nonostante l’integrazione con Windows e i continui aggiornamenti, Skype avrebbe perso terreno di fronte a servizi più innovativi come WhatsApp, Zoom e Microsoft Teams. La decisione di Microsoft di puntare tutto su Teams ha decretato la fine del servizio.

Gli utenti sono invitati a trasferire le  chat e contatti su Teams, mentre il servizio si spegnerà pian piano. Vediamo nel dettaglio la storia di Skype e cosa significa questa chiusura per chi lo ha usato per anni.

Il successo di Skype

Skype è stato lanciato nel 2003 ed è stato lo strumento per la comunicazione VoIP. Nel 2011, Microsoft ha acquisito il servizio per 8,5 miliardi di dollari e, nel tentativo di farlo diventare la sua piattaforma per la messaggistica, ha dismesso alcuni dei suoi servizi concorrenti, come Windows Live Messenger.

Nel 2015, Microsoft ha provato a fondere Skype con Windows 10, con tre applicazioni separate per chiamate, videochiamate e messaggi. Questo esperimento è durato meno di un anno: nel 2016, le app sono state rimosse e sostituite con una versione UWP (Universal Windows Platform).

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Skype su smartphone (screenshot @skype/Instagram) – www.systemcue.it

Il presente della piattaforma

Nel 2017 Microsoft ha lanciato Teams, pensato per le aziende ma ampliato anche agli utenti. L’attenzione dell’azienda si sarebbe spostata su Teams. Il declino è diventato evidente con il lancio di Windows 11 nel 2021. Mentre Windows 10 includeva un’integrazione nativa di Skype nella versione 1511, Windows 11 ha invece puntato su Teams, segnando un ulteriore allontanamento dal servizio VoIP. Negli ultimi anni, Microsoft ha cercato di rilanciare Skype con nuove funzionalità, tra cui Skype Clips (per l’invio di brevi video senza dover effettuare chiamate) e l’integrazione con Copilot.

Microsoft ha messo a tacere subito voci trapelate nelle scorse ore con l’annuncio della chiusura di Skype. Lo storico servizio di messaggistica e videochiamate non sarà più operativo a partire dal prossimo 5 maggio. La decisione, si legge nel post pubblicato sul blog ufficiale, “rientra nella strategia dell’azienda di concentrare le proprie risorse su Microsoft Teams (nella versione gratuita)“, piattaforma già utilizzata da milioni di persone per comunicazioni e collaborazioni in ambito lavorativo e personale. Microsoft ha previsto una fase di transizione per facilitare il passaggio degli utenti da Skype a Teams. Puoi accedere a Teams con le tue credenziali Skype e i dati saranno trasferiti. Chi preferisce non utilizzare Teams avrà la possibilità di esportare conversazioni, contatti e cronologia delle chiamate. Microsoft ha anche annunciato la fine della vendita di crediti e abbonamenti per chiamate. Gli utenti con crediti residui potranno accedervi con il portale web di Skype e su Teams. La notizia arriva da AndroidPolice.