Spyware Paragon, il caso in Italia (DepositPhotos) - SystemsCUE
È caos per il caso Paragon spyware in Italia: ora l’azienda ha voluto cancellare il contratto con l’Italia, cosa sta succedendo
Paragon Solutions è un’azienda israeliana che si occupa di vendere programmi e spyware a grandi clienti, come governi e agenzie di difesa. A quanto pare, l’azienda aveva un contratto anche con l’Italia, ma ora ha deciso di eliminare l’accordo che c’era con il governo del Bel Paese.
In effetti, già negli ultimi tempi Paragon era finita nell’occhio del ciclone, perché a quanto pare un suo spyware era stato usato per spiare le conversazioni su WhatsApp di 90 personalità tra giornalisti e attivisti. Ora parrebbe che anche l’Italia abbia fatto un uso improprio del programma.
Per Paragon, l’Italia avrebbe commesso una violazione degli accordi, in particolare del quadro etico, utilizzando lo spyware per spiare alcuni giornalisti impegnati nella questione che riguarderebbe gli accordi tra il governo e la Libia.
Ma come funziona lo spyware Paragon? E quali potrebbero essere i risvolti di tale cessazione dell’accordo? Ecco tutto quello che si dovrebbe conoscere a questo proposito.
Paragon è un’azienda specializzata in spyware e programmi da fornire ai governi. Non a caso, le soluzioni della società israeliana hanno prezzi molto alti, che pochi potrebbero permettersi. In particolare, lo spyware che sarebbe stato utilizzato anche in Italia si chiama Graphite. Questo spyware permette di entrare nel telefono di una persona senza che quest’ultima se ne accorga. Di conseguenza, chi controlla il virus potrebbe avere accesso ad applicazioni di messagistica istantanea come WhatsApp e Signal.
In ogni caso, il Governo Meloni avrebbe negato l’uso del software Paragon per spiare attivisti e giornalisti italiani. D’altronde, i software della società dovrebbero essere usati soltanto per questioni di sicurezza nazionale. In alternativa, questi programmi potrebbero essere molto utili per la lotta al terrorismo, sventando in anticipo azioni potenzialmente disastrose.
Al momento, secondo quanto riportato dal The Guardian, autorevole giornale britannico, la questione tra Paragon e l’Italia è diventata un caso mediatico. D’altronde, sembra che ci sia una sorta di terremoto nel Parlamento perché una questione simile ha scatenato l’opposizione politica contro il governo Meloni.
In ogni caso, sembra che le accuse non riguardino solo l’Italia. Anche altri governi avrebbero fatto uso improprio del software Paragon, prendendo di mira diversi giornalisti. Comunque, al momento non sembrano essere trapelati altri dati sui governi coinvolti e sui giornalisti che avrebbero ricevuto l’attacco spyware.