iPhone più lento con il risparmio energetico? I benchmark rivelano un calo del 58% in single-core

L’iPhone sarebbe più lento del solito quando passa in modalità risparmio energetico. Cosa dicono i benchmark?

La modalità a risparmio energetico degli iPhone è una funzione molto utile per prolungare la durata della batteria, quando la carica sta per terminare. Attivandola, il sistema riduce il consumo energetico con la disattivazione o la limitazione di alcune funzioni.

Il telefono rallenta alcune operazioni di background, riduce la luminosità del display e abbassa il refresh rate dello schermo. Così si cerca di mantenere l’iPhone operativo più a lungo, anche se vengono meno alcune pfunzioni.

L’uso della modalità di risparmio energetico non è senza effetti collaterali. Infatti, alcune funzioni che richiedono molta potenza di calcolo vengono rallentate o disabilitate. L’Always On Display sugli iPhone compatibili viene spento, e la modalità 5G è disattivata o limitata.

Stiamo per rivelare un interessante risultato di benchmark sull’iPhone quando il dispositivo si trova in mnodalità a risparmio energetico. Cosa succede quando l’iPhone passa in questa modalità? Scoprilo ora!

Come attivare la modalità a risparmio energetico

Per attivare la modalità a risparmio energetico su iPhone, devi prima accedere alle impostazioni del dispositivo. Vai su “Impostazioni“, seleziona “Batteria” e poi attiva la funzione “Risparmio energetico“.

Quando questa modalità è attiva, l’icona della batteria diventa di colore giallo per ricordarti che il dispositivo sta utilizzando meno energia. Puoi anche attivare la modalità risparmio energetico in automatico quando la batteria raggiunge una percentuale predefinita. Quali sono i risultati di benchmark?

I risultati

Apple ha inserito la modalità risparmio energetico su iPhone nel 2015 con iOS 9. Molti si chiedono se attivare questa modalità potrebbe portare a un rallentamento del dispositivo. Apple ha chiarito che quando il risparmio energetico è attivo, la batteria viene preservata e limita alcune funzioni del telefono. Per esempio, l’uso del 5G viene ridotto, così come la luminosità del display e la frequenza di aggiornamento dello schermo. La sospensione delle attività in background e la riduzione degli effetti visivi sono altre misure che aiutano a ridurre il consumo energetico. Una serie di benchmark effettuati sul modello iPhone 16 Pro Max, con il chipset A18 Pro, ha mostrato come l’attivazione della modalità di risparmio energetico influenza le prestazioni. Quando la modalità è disattivata, il punteggio in single core è di 3341, mentre in multi-core raggiunge 8270. Con la modalità attiva, però, i punteggi scendono a 1384 e 4093.

Questi dati mostrano che il risparmio energetico riduce a metà le prestazioni del dispositivo, ma in cambio si guadagna una maggiore durata della batteria. Quando l’iPhone 16 Pro Max è in modalità risparmio energetico, le sue prestazioni subiscono delle modifiche per ottimizzare l’autonomia della batteria. Oltre alla riduzione della luminosità e al rallentamento delle attività in background, il dispositivo disattiva o limita l’uso del 5G, riduce il consumo energetico delle connessioni dati. Il refresh rate del display viene abbassato a 60 Hz, e l’Always On Display viene disattivato. Queste modifiche permettono di prolungare la durata della batteria, ma comportano anche una certa riduzione nelle prestazioni, come confermato dai benchmark. La notizia arriva da Tech Everyeye.