Intesa Sanpaolo, clienti lasciati senza fiato | Un addebito improvviso di 1000€: stanno piangendo tutti

Spavento in banca, addio a 1000 euro (Canva Foto) - systemcue.it
Voci di corridoio farebbero riferimento a un addebito improvviso in un istituto di credito. Quanto c’è di vero? Scoprilo ora!
I rumors parlerebbero di uno strano addebito per i clienti di Intesa Sanpaolo. L’importo dell’addebito e l’assenza di spiegazione lascia i clienti sgomenti e carichi di preoccupazione. Quanto c’è di vero?
Immagina di vederti scivolare via la cifra di uno stipendio senza sapere il motivo dell’addebito e senza ricevere avvisi o autorizzazioni per eventuali prelievi. La scoperta incredibile arriverebbe dai bancomat.
Alla tua richiesta di prelevare, la macchina si rifiuterebbe di darti i tuoi soldi. Non parliamo di denaro ricevuto in prestito o richiesto sul momento. In tanti accreditano lo stipendio o la pensione sul conto corrente, per poi prelevare.
Quanto c’è di vero in queste notizie e come tutelare i tuoi risparmi. Scopri ora cosa sta succedendo e quali sono le dinamiche che entrano in gioco quanto cerchi di prelevare il tuo stipendio al bancomat e ti ritrovi con un addebito a 3 zeri. Come difenderti ora?
Ci sarebbero più casi
Secondo le ultime informazioni, i clienti si sarebbero ritrovati di fronte a una scena incredibile. L’interessato va allo sportello per prelevare dal bancomat e arriva un messaggio di errore che dice che il prelievo non è disponibile.
Il motivo? C’è un addebito di 1000 euro, improvviso. Chi proverebbe a verificare sullo smartphone dall’app potrebbe non avere la visualizzazione di questi soldi prelevati, oppure ricevere la notifica dell’addebito. A che titolo? Scopri cosa sta succedendo ora e come difendere i tuoi risparmi!

Cosa sta succedendo
Stando a quanto riportato da Virgilio, arrivano buone notizie. Infatti, è vero che i clienti Intesa Sanpaolo si sono visti arrivare notifiche di addebiti da 1000 euro sugli smartphone e l’impossibilità di prelevare al bancomat, ma c’è altro. I disservizi sono stati riscontrati in 2 occasioni, gli scorsi 28 febbraio e 16 aprile secondo la fonte, ma non ci sarebbe stato alcun prelievo reale.
Parliamo di un problema tecnico al sistema informatico che ha causato dei disservizi. Questi errori hanno poi generato delle notifiche con gli addebiti a 3 zeri. In realtà, i soldi non sono mai spariti dai conti corrente e non c’è stato alcun prelievo forzoso. Il blocco è stato temporaneo e tutto è tornato alla normalità. La stessa Intesa Sanpaolo ha informato in via ufficiale che l’errore era generato da una serie di messaggi automatici per un disservizio informatico.