Il Codice della Strada si rivela più permissivo di quanto si pensasse | Ora puoi circolare liberamente in autostrada: dici addio all’auto

La significativa modifica apportata al Codice della Strada

Via libera con il Codice Stradale (Canva) - systemscue.it

Secondo le ultime disposizioni governative, in merito al Codice della Strada, si potrà accedere in autostrada con nuovi veicoli.

Ogni veicolo a motore, ha specifiche leggi che determinano l’età minima, per poterlo guidare. Le quali variano in base al tipo di veicolo, e alla normativa del Paese in cui si vive. Soprattutto per i più giovani è fondamentale conoscere le regole riguardanti la guida, in modo da evitare sanzioni, e garantire la sicurezza.

Per la guida di un’automobile, l’età minima in Italia è di 18 anni; mentre per le motociclette, varia a seconda della cilindrata. Le moto fino a 125cc, possono esser guidate già dai 16 anni, ma solo con il conseguimento di una specifica patente.

Per veicoli commerciali o camion, invece, l’età minima per conseguire una patente di guida è generalmente più alta. Solitamente, dai 21 anni per veicoli di maggior dimensione, e in base alla tipologia di patente richiesta.

Esistono, ovviamente, alcune eccezioni per veicoli speciali come i ciclomotori, i quali possono esser guidati dai 14 anni. Ma sempre rispettando licenze specifiche, e restrizioni di velocità.

Nuove normative

Nel 2025, l’Italia introdurrà una modifica significativa nelle normative stradali, consentendo l’accesso alle autostrade per veicoli con cilindrata di 125cc. Decisione che segna un cambiamento importante, nel sistema di mobilità, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dei trasporti, e rispondere alle nuove esigenze di spostamento. Il dibattito sull’impatto di questa modifica è, naturalmente, ancora acceso, con preoccupazioni relative alla sicurezza e alla gestione del traffico.

Il governo italiano ha deciso di permettere a questa tipologia di motocicli, di accedere alle autostrade, come parte di una strategia di modernizzazione del Codice della Strada. Il cui scopo è ridurre il traffico nelle aree urbane, e promuovere soluzioni di trasporto più ecologiche ed economiche. E con l’aumento dei pendolari, fra zone urbane e suburbane, consentire l’accesso a veicoli più piccoli, così da migliorare la mobilità, diminuendo la congestione. Inoltre, la crescente sicurezza dei motocicli moderni, gioca un ruolo fondamentale, in siffatta decisione.

Le nuove normative stradali, in merito agli scooter con almeno 125 di cilindrata
Scooter di grossa cilindrata (Pixabay) – systemscue.it

Requisiti per l’accesso alle autostrade

Per poter accedere alle autostrade, i motocicli da 125cc dovranno comunque rispettare alcune specifiche. Ovvero: la cilindrata non dovrà esser inferiore a 120cc; e la potenza minima, esser di almeno 6 kW, per garantire una velocità di crociera sicura. I conducenti dovranno, per di più, esser maggiorenni; e in merito ai veicoli elettrici, le specifiche saranno equiparate a quelle dei motocicli a combustione.

L’introduzione dei 125cc sulle autostrade, come su detto, solleva preoccupazioni sulla sicurezza, data la differenza di velocità fra questi veicoli e quelli più grandi. Sebbene gli esperti ritengano che l’utilizzo di tecnologie avanzate, come sensori di avvicinamento, e di sistemi di frenata assistita, possa tuttavia ridurre significativamente il rischio di incidenti. Con una formazione adeguata, e campagne di sensibilizzazione, si prevede, quindi, che l’impatto sulla sicurezza sarà gestibile, migliorando complessivamente la mobilità stradale.