Guida autonoma: mostrato il chip di Tesla
Nel lontano 2017, Tesla annunciò di essere a lavoro su un chip per auto interamente dedicato alla guida autonoma (e non guida assistita, come quella presente attualmente sui vari modelli Tesla). A fine 2018, inoltre, Elon Musk annunciò che questo fantomatico chip sarebbe stato mostrato al pubblico entro 6 mesi. E così è stato.
Il chip, visibile in foto, è già montato da circa un mese su Tesla Model S e Model X mentre è possibile trovarlo da qualche giorno anche su Model 3.
Le capacità computazionali del chip
Prodotto da Samsung, e progettato da Tesla, è stato definito da Musk stesso come “il miglior chip al mondo per la guida autonoma“. Su 260mm² sono disposti ben 6 miliardi di transistor, ottenendo così una capacità di calcolo maggiore di circa 21 volte rispetto ai chip Nvidia.
Lo scopo è gestire tutte le informazioni per la guida autonoma in modo efficiente e veloce, circa 36 miliardi di operazioni al secondo per ogni chip. E’ molto importante, senza ombra di dubbio, anche il fattore sicurezza: ogni computer per la guida autonoma di Tesla possiederà due di questi chip, creando una ridondanza utile in caso di malfunzionamento. In questo modo è possibile ridurre le probabilità di errore, facendole tendere a 0.
In conclusione: Tesla adesso ha l’hardware necessario per una guida completamente autonoma, manca solo il software.