Google, ti svolta la vita | D’ora in poi nessuno potrà più infastidirti: la nuova funzionalità silenzierà gli scocciatori e i truffatori

Google, ha rilasciato un aggiornamento che permetterà, presto, di bloccare le chiamate in entrata, da parte dei call center.

Ogni giorno, tutti veniamo sommersi da chiamate continue, messaggi pubblicitari, e offerte provenienti da call center relativi agli abbonamenti telefonici. Contatti, questi, sempre più indesiderati, ma i quali sembrano non finire davvero mai.

Il fenomeno delle chiamate dai call center è, infatti, ormai diffusosi a macchia d’olio. Non limitandosi più solo agli orari di lavoro, ma spingendosi fino a quelli in cui le persone son sedute a tavola con le proprie famiglie. Ricevendo, molti consumatori, telefonate estenuanti anche la sera, o durante il weekend, tali da disturbare seriamente la loro routine quotidiana.

Ma a queste chiamate, si aggiungono anche i messaggi pubblicitari inviati via SMS o e-mail. E nonostante i tentativi di bloccare tali comunicazioni, siano sempre maggiori, la loro presenza pare quasi inevitabile.

Un’invasione pubblicitaria e commerciale che, non solo infastidisce, ma arriva a creare anche ansia. Poiché, in molti casi, la difficoltà di proteggere i propri dati personali, rende ancor più difficile evitare i continui e fastidiosi contatti. Con l’ultimo aggiornamento di Google, tuttavia, riusciremo (forse) ad aggirare l’ostacolo.

Google offre una soluzione contro le chiamate indesiderate

Le chiamate indesiderate, son sì, ormai, un fastidio quotidiano, eppure Google sembrerebbe aver trovato una soluzione che risolve il problema per molti utenti. Ovvero, grazie a un recente aggiornamento, l’app “Telefono” integra nuove funzionalità per semplificare la gestione delle telefonate nella cronologia. Ecco perché, siffatto aggiornamento si propone di ridurre il caos, e rendere la navigazione (fra le chiamate) più intuitiva. Anche per quelle che non vengono identificate dal sistema.

Motivo per cui Google, ha già implementato un potente filtro anti-spam, il quale blocca le chiamate indesiderate. Certo, al momento è ancora possibile che alcune riescano a eludere il sistema di filtraggio: e in questi casi, le chiamate non identificate vengono, appunto, registrate nella cronologia dell’app, creando quindi confusione.

Una cronologia organizzata secondo filtri

Il recente aggiornamento risolverebbe, insomma, siffatto problema, organizzando le chiamate in base a diversi criteri. Facendo sì che gli utenti possano distinguere, rapidamente, le telefonate importanti da quelle spam. Poiché i nuovi filtri rendono più facile navigare fra le chiamate, e mantenere in ordine la propria lista.

Funzione che, nello specifico, si trova già fuori dalla fase beta, e sarà presto disponibile anche per gli utenti italiani. D’altronde, Google continua a perfezionare l’app “Telefono”, con l’obiettivo di aiutare gli utenti a combattere il telemarketing invadente, nonché le truffe telefoniche. Migliorando, così, la relativa user experience.