Google Maps al centro di una questione scabrosa | Gli utenti non hanno più i loro dati: dove sono finiti? Chi li hai presi?

Google Maps, è nato un problema con i dati? (Canva) - SystemsCUE
Google Maps è una delle app più sfruttate al mondo, ma ora in molti hanno dubbi sulla sua trasparenza: ecco di cosa si tratta
Ci sono tantissime app che ogni giorno le persone usano con il loro smartphone. Si tratta di applicazioni che sembrano essere essenziali ormai e che si aggiornano giorno dopo giorno per offrire il meglio agli utenti.
Alcune di queste applicazioni poi, hanno basato il loro successo sulla praticità e sull’offrire informazioni corrette agli utenti, cercando di essere sempre trasparenti. Ebbene, una di queste è sicuramente Google Maps, l’app che secondo alcuni avrebbe mandato in “pensione” gran parte dei navigatori satellitari.
Eppure, sembra che nell’ultimo periodo Google Maps sia finito al centro di una questione molto particolare. Alcuni utenti avrebbero avuto da ridire sull’uso dei dati da parte dell’app e di conseguenza da parte di Google.
Quali sono i problemi relativi alla conservazione e all’uso dei dati di Google Maps? Cosa c’è di vero in questa storia e quali potrebbero essere i pericoli? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Google Maps e la polemica sui dati
Google Maps si aggiorna molto spesso, così da offrire agli utenti funzionalità sempre nuove e uniche. In questo modo, gli utenti che la usano possono usarla senza problemi o bug di vario genere. Tuttavia, sembra che un aggiornamento recente abbia scatenato una polemica. Proprio così, alcuni utenti hanno notato che un ultimo aggiornamento di Maps ha addirittura cancellato una funzione molto importante per loro.
Di quale si tratta? Della “timeline” la cronologia che ogni utente ha dei luoghi che visita su Maps e delle strade che percorre. Sono subito arrivate centinaia di segnalazioni in merito a questa problematica e alcuni hanno chiesto chiarezza. Difatti, chi aveva il backup ha potuto recuperare la cronologia ma molti altri, che credevano di avere i dati al sicuro, non riescono più a trovarla. Una sorta di “mistero” che ha fatto nascere una polemica.

Dove sono finiti i dati?
In molti utenti hanno notato come i dati “scomparsi” misteriosamente devono pur essere finiti da qualche parte. Difatti, si tratta di una quantità immane di dati e non è possibile semplicemente eliminarla da un giorno all’altro. Alcuni hanno addirittura ipotizzato che i dati possano essere stati rivenduti da “Big G”.
Tuttavia, Google ha tranquillizzato gli utenti, dichiarando che questa modifica è legata in realtà a un potenziamento della privacy da parte dell’azienda. Insomma, i più scettici hanno ancora dubbi, ma per proteggere dati e info, d’ora in poi è consigliato fare il backup di Maps in modo sicuro.