Google lancia Ask Photos, la AI che cerca immagini per te in forma conversazionale

Google presenta Ask Photos, una nuova AI per la ricerca conversazionale di immagini. Come funziona la nuova tecnologia.

La tecnologia offre il grande vantaggio di semplificare le azioni alle persone, e questo vale per ogni aspetto della vita. Uno dei nuovi strumenti che oggi sta rivoluzionando il mondo è l’intelligenza artificiale, che ogni giorno diventa sempre più diffusa.

La cosiddetta “AI” si sta piano piano diffondendo in ogni settore, dal mercato del lavoro alla vita quotidiana. Si sta affermando nel mondo dell’arte, nell’industria, nella pubblicità e nel marketing e in tanti altri settori.

Tra le intelligenze artificiali più richieste ci sono quelle legate alle arti visive, tra cui le immagini. Oggi grazie all’AI è possibile creare immagini e video inediti semplicemente scrivendo poche righe descrivendo qual è il risultato che stiamo cercando.

Adesso anche Google ha creato una sua intelligenza artificiale e si chiama Ask Photos, uno strumento che ricerca immagini online in modo ancora più semplice e veloce. Ma scopriamo nel dettaglio in cosa consiste, come funziona e quali vantaggi offre.

Google, cos’è Ask Photos e come funziona

Google ha annunciato la sua nuova funzionalità chiamata “Ask Photos”, una AI progettata per rivoluzionare il modo in cui cerchiamo immagini online. Presentata durante l’ultima conferenza Google I/O, questa nuova tecnologia promette di rendere la ricerca di immagini un’esperienza molto più intuitiva e interattiva. Attualmente disponibile per un gruppo selezionato di utenti negli Stati Uniti, Ask Photos consente di cercare e visualizzare immagini attraverso una conversazione naturale con l’intelligenza artificiale.

Ask Photos sfrutta il modello avanzato di AI chiamato Gemini di Google, che comprende domande in linguaggio naturale e utilizza algoritmi di ricerca sofisticati per trovare le immagini più pertinenti. Diversamente dai tradizionali motori di ricerca, Ask Photos non si limita a individuare foto basate su parole chiave. Grazie alle capacità multimodali di Gemini, la tecnologia è in grado di capire non solo cosa appare nelle immagini, ma anche il contesto in cui sono state scattate, leggendo persino il testo presente nelle foto.

I vantaggi e le potenzialità di Ask Photos

Questo strumento permette agli utenti di interagire con l’AI come farebbero con una persona, chiedendo ad esempio: “Mostrami le foto scattate l’anno scorso in spiaggia” o “Trova l’immagine del mio compleanno con Luca”. L’algoritmo analizza automaticamente le foto dell’utente e propone una selezione basata sulle query, utilizzando informazioni come luoghi, persone, date e concetti di linguaggio naturale per migliorare la pertinenza dei risultati.

In più questa tecnologia può anche creare riepiloghi fotografici, evidenziare momenti salienti, o persino suggerire quale immagine sia la migliore tra una serie di scatti simili.