Google, così questa App non la usi più | Se vuoi tenerla ancora hai solo una via di uscita e devi anche sbrigarti

Leggi attentamente la raccomandazione di Google

Ultima comunicazione di Google (Canva) - systemscue.it

Se non vuoi correre il rischio di perdere tutti i tuoi dati, scopri subito qual è l’applicazione da tenere sott’occhio.

Le applicazioni che utilizziamo quotidianamente sui nostri dispositivi, spesso, raccolgono una quantità impressionante di dati personali. E molti utenti, infatti, non son consapevoli dei rischi che corrono quando accettano le autorizzazioni richieste dalle app. La maggior parte di esse, in grado di accedere non solo a informazioni fondamentali, ma anche a dati sensibili come la posizione, la rubrica o la fotocamera.

E anche se molte di queste app promettono di proteggere la nostra privacy, spesso le politiche di gestione dei dati son, in realtà, ambigue e poco trasparenti. In alcuni casi, queste applicazioni condividono appunto informazioni con terze parti, creando quindi potenziali vulnerabilità.

Inoltre, alcune app malevole o mal progettate, possono contenere malware, il quale permette l’accesso non autorizzato ai nostri dati. Software dannosi che si infiltrano nei dispositivi, rubando informazioni personali, foto, messaggi, e perfino dati bancari.

Per evitare queste problematiche, dunque, è fondamentale leggere attentamente le condizioni d’uso, e limitare le autorizzazioni concesse alle app; utilizzando anche strumenti di protezione aggiuntivi, come antivirus e VPN.

Nuova allerta di Google

Google ha emanato un’importante comunicazione, riguardante gli utenti di Fitbit, che richiede perciò una loro azione urgente. Notizia non di certo novità, proprio per gli utilizzatori di questa piattaforma, dato che l’azienda aveva già annunciato, nel 2023, l’obbligo di migrare i dati degli utenti su un account Google, entro e non oltre il 2025. Un cambiamento che si inserisce, appunto, in un contesto di continua attenzione alle problematiche di sicurezza e privacy, spesso legate alla gestione dei dati personali. Eppure, nonostante il preavviso, molti utenti non hanno ancora completato il processo: essendo, ora, stati avvisati che il termine ultimo per agire è stato posticipato.

Migrazione dei dati essenziale, per tutti coloro che desiderano continuare a utilizzare i dispositivi Fitbit, e mantenere lo storico delle informazioni raccolte. Motivo per cui, senza l’aggiornamento richiesto, gli utenti potrebbero trovarsi con i propri dati cancellati, e la conseguente perdita di informazioni preziose. Google, il quale ha acquisito Fitbit, pertanto ha reso questo passaggio obbligatorio per gli utenti, spiegando che non c’è altra opzione per continuare a utilizzare il servizio, senza perdere i dati registrati.

Attento, se usi quest'app
Perdita irreversibile di tutti i dati (Canva) – systemscue.it

Le conseguenze

Gli utenti che non completeranno la migrazione dei dati Fitbit sui server Google, in altre parole, rischiano di perdere tutti quelli accumulati finora. Avendo, proprio Google, chiaramente comunicato che, se l’utente decide di non effettuare la migrazione, i dati archiviati non verranno più mantenuti. Inoltre, tutte le informazioni future raccolte dal dispositivo, saranno gestite esclusivamente da Google. Andando a porre una pressione sugli utenti i quali, a causa della disattenzione, potrebbero ritrovarsi con un grave disguido, e la perdita irreversibile degli stessi.

Ecco perché, Il colosso di Mountain View ha, quindi, dato tempo fino a febbraio 2026, sebbene sia importante che gli utenti agiscano tempestivamente, per non incorrere in problemi futuri. E nonostante la proroga, rinviare l’aggiornamento potrebbe comportare delle spiacevoli sorprese, come la perdita totale dei dati.