Gli esperti consigliano a tutti gli utenti di seguire le regole dei 5 minuti per evitare un cyberattack

Il sistema ci controlla

Cyber security (Depositphotos) www.systemscue.it

Ecco cosa potrebbe succedere al tuo cellulare mettendone in pericolo l’integrità.

I virus sui cellulari rappresentano una minaccia sempre più comune in un mondo digitale connesso. Quando sono comparsi i primi smartphone, l’idea che questi dispositivi potessero essere infettati da malware era relativamente nuova. Tuttavia, con il passare del tempo e l’aumento della loro complessità, anche i criminali informatici hanno cominciato a sviluppare software dannosi in grado di infiltrarsi nei dispositivi mobili. Oggi, i virus sui cellulari possono compromettere i dati personali degli utenti e causare gravi violazioni della sicurezza.

Uno dei problemi principali è che i virus mobili possono operare in maniera discreta, senza che l’utente se ne accorga immediatamente. Molti di questi malware agiscono in background, monitorando l’attività del dispositivo e raccogliendo informazioni sensibili come password, dati bancari e altre credenziali personali. La diffusione di tali virus avviene spesso tramite app di terze parti, che gli utenti scaricano inconsapevolmente, oppure attraverso link malevoli ricevuti via SMS o e-mail.

Negli ultimi anni, gli esperti di sicurezza hanno sottolineato l’importanza di mantenere sempre aggiornati i dispositivi mobili per ridurre il rischio di infezioni. Le case produttrici di telefoni rilasciano periodicamente aggiornamenti di sicurezza per risolvere eventuali vulnerabilità del sistema operativo. Tuttavia, nonostante questi accorgimenti, rimane il rischio che nuovi virus possano infettare i dispositivi attraverso falle non ancora identificate o comportamenti imprudenti degli utenti.

Recentemente, esperti come Anthony Albanese, Primo Ministro australiano, e diversi specialisti di sicurezza informatica, hanno suggerito una pratica semplice ma efficace per mitigare i rischi legati agli attacchi informatici sui cellulari. Consigliano di riavviare il telefono una volta al giorno, un’azione che chiude forzatamente tutte le applicazioni e i processi in esecuzione in background, limitando così l’attività di eventuali malware.

Un metodo per prevenire attacchi informatici

Il suggerimento di spegnere e riaccendere il telefono quotidianamente non è solo una misura per migliorare le prestazioni del dispositivo, ma rappresenta anche una tattica preventiva contro gli attacchi informatici. I virus e i malware, infatti, spesso si nascondono tra i processi in esecuzione in background. Riavviando il dispositivo, molti di questi processi vengono interrotti, interrompendo potenzialmente l’azione di software malevoli.

Questa semplice operazione non elimina completamente i rischi, ma rende più difficile per gli hacker mantenere un controllo prolungato sul dispositivo. In particolare, per quei malware che sfruttano falle temporanee o si basano su connessioni persistenti, il riavvio rappresenta una disconnessione improvvisa. Inoltre, in molti casi, i virus richiedono che il dispositivo rimanga attivo e connesso per proseguire con il furto di dati o il controllo remoto. Spegnendo e riaccendendo il telefono, si spezza questa continuità, costringendo il malware a ricominciare il processo di infiltrazione, se possibile. Anche se non è una soluzione definitiva, aiuta a limitare i danni, soprattutto in combinazione con altre misure di sicurezza.

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Limitare i rischi con misure semplici

Nonostante questa strategia possa sembrare banale, esperti come il professor Priyadarsi Nanda dell’Università di Tecnologia di Sydney confermano che essa può essere utile. Tuttavia, alcuni componenti malevoli possono rimanere attivi anche dopo il riavvio. Pertanto, è fondamentale adottare altre misure di sicurezza come evitare di scaricare app da fonti sconosciute, mantenere aggiornati i sistemi operativi e fare attenzione ai link sospetti ricevuti via SMS o e-mail.

Un altro passo fondamentale per proteggere il proprio dispositivo è l’utilizzo di antivirus e software di sicurezza affidabili. Questi strumenti possono rilevare e bloccare molte minacce informatiche prima che riescano a causare danni. Inoltre, è consigliabile attivare l’autenticazione a due fattori per i propri account, in modo da aggiungere un ulteriore livello di protezione. Infine, disattivare connessioni wireless come Bluetooth e Wi-Fi quando non sono in uso riduce la superficie di attacco, rendendo più difficile per i malware o gli hacker accedere al dispositivo. Seguendo queste pratiche quotidiane, gli utenti possono ridurre notevolmente il rischio di infezioni e attacchi informatici.