Nel corso degli ultimi mesi la maggior parte delle aziende italiane si è trovata costretta a modificare in modo intenso il suo processo di fatturazione. Oggi infatti è obbligatoria la fatturazione elettronica. Le aziende italiane come devono considerare la fatturazione elettronica? Come un ulteriore obbligo a cui assoggettarsi, oppure come una vera e propria opportunità?
La fatturazione elettronica deve essere vista come una grande opportunità, come un’innovazione da accogliere a braccia aperte. Questa rivoluzione digitale, perché è di questo che alla fine si tratta, permette infatti di ottimizzare i processi e di diventare sempre più efficienti nel proprio lavoro, un valore aggiunto quindi per la propria attività lavorativa.
L’adozione della fatturazione elettronica sta comportando per le aziende di oggi la possibilità di diventare sempre più efficienti. Questo da molti diversi punti di vista, primo fra tutti la possibilità di ridurre tutte le attività a basso valore aggiunto. Pensiamo alle attività di ricezione delle fatture, di registrazione e archiviazione delle stesse, di gestione dei documenti, di ricerca e di consultazione. Queste sono attività che grazie alla fatturazione digitale non devono più essere espletate in modo diretto, con la possibilità quindi di risparmiare tempo, risorse e soldi.
Pensiamo anche agli spazi necessari per la conservazione delle fatture in formato cartaceo, che grazie alla rivoluzione della fatturazione elettronica possono finalmente essere utilizzati in altro modo. Senza dimenticare infine che non ci possono più essere ritardi o disguidi di alcun genere e la gestione delle fatture è priva di errori, trasparente.
Qualcuno potrebbe ribattere che il risparmio economico che le aziende italiane sono riuscite ad ottenere con la fatturazione elettronica non è reale, dato che è stato necessario attivare degli investimenti tecnologici, nonché organizzativi, per riuscire ad espletare al meglio a questo obbligo. Questo è vero, ma è vero anche che si tratta di investimenti limitati e a basso costo.
Ogni azienda possedeva infatti già prima di questa rivoluzione digitale un computer e non c’è stata quindi di certo la necessità di acquistarne un nuovo modello. È stato necessario pagare, questo sì, per poter ottenere un servizio di fatturazione elettronica, ma basta fare un giro sui siti internet dei più importanti fornitori, come ad esempio https://fatturapro.click/, per scoprire che in realtà i costi non sono poi così elevati.
Al momento di scegliere la realtà su cui fare affidamento per la fatturazione non è di certo bene basarsi solo ed esclusivamente sul costo. Quali caratteristiche controllare? Ecco un breve elenco, che speriamo sia esaustivo: