Fasi lunari: più vicine con Calendario 2020
“Quel satellite era sempre stato un prezioso alleato del genere umano. La sua luce era un regalo caduto dal cielo. Prima del fuoco, degli attrezzi, del linguaggio, la luna rischiarava il buio del mondo e calmava la paura degli uomini. Le sue fasi avevano insegnato agli umani il concetto di tempo (Haruki Murakami)” e ancora oggi le persone in tutto il mondo, dall’astronomo all’esploratore, sanno di poter contare sul suo instancabile contributo.
Sia che si voglia organizzare una scampagnata di notte in mezzo al bosco o semplicemente realizzare delle bellissime fotografie astronomiche con l’aiuto di un telescopio, conoscere la fase lunare corrente può essere decisivo. Da oggi abbiamo un’alternativa valida ai tanti calendari cartacei che finiscono per lo più nel dimenticatoio: Calendario 2020, consultabile e scaricabile in diversi formati da qualsiasi dispositivo!
Il Calendario 2020 lunare mostra il diverso aspetto della Luna durante l’evoluzione delle fasi lunari. Le otto posizioni sono rappresentate dalla parte di Luna illuminata dal Sole e sono indicate sul calendario 2020 con apposite icone che indicano le fasi: luna nuova o novilunio, luna crescente, primo quarto, gibbosa crescente, luna piena o plenilunio, gibbosa calante, ultimo quarto e luna calante. Le fasi lunari sono sempre calcolate e riferite ad un ipotetico osservatore collocato al centro della Terra.
Le fasi lunari: perché avvengono?
La Luna, il nostro unico satellite naturale, orbita intorno alla Terra a una distanza pari a 382.400 Km impiegando 29,53 giorni per compiere una rivoluzione intorno a noi. Durante questo periodo, conosciuto come “mese sinodico o lunare“, la Luna attraversa le sue fasi.
Le fasi lunari sono determinate dall’angolo che la Luna forma con il Sole prendendo come punto di origine la Terra. Proprio come il nostro pianeta, metà della Luna è illuminata dal Sole e noi non vediamo altro che il riflesso della luce della nostra stella. Durante il mese lunare, vediamo variare la frazione della faccia illuminata sempre allo steso modo: vedremo quattro fasi fondamentali e quattro intermedie:
- Luna nuova (o congiunzione o fase di novilunio)
- Luna crescente
- Primo quarto
- Gibbosa crescente
- Luna piena (o opposizione o fase di plenilunio)
- Gibbosa calante
- Ultimo quarto
- Luna calante
Durante la fase di Luna nuova, il satellite è allineato con la Terra e il Sole sullo stesso piano, quindi dalla Terra vediamo la faccia non illuminata. Quando la Luna inizia a spostarsi verso Est, iniziamo a intravedere una parte della sua faccia illuminata, sempre più grande ogni giorno.
Una volta che il disco lunare appare illuminato per metà, parliamo di Primo quarto perché in quel momento la Luna ha compiuto un quarto del suo percorso mensile. Dopo questa fase la Luna cresce sempre di più, infatti appare gibbosa e sempre più grande.
A metà del mese lunare, la Luna finalmente ci mostra per intero la sua faccia illuminata. Siamo di fronte alla Luna piena. Nei giorni di Luna piena, essa sorge nel momento in cui tramonta il sole e viceversa.
Da questo punto in poi, la Luna compierà un percorso simmetrico a quello visto nella prima parte. Il disco illuminato ridurrà sempre di più le sue dimensioni fino a tornare completamente buio.
Le fasi lunari tra credenze e verità
I miti e le credenze intorno alla Luna e le proprie fasi sono innumerevoli. La verità è che la Luna, possedendo 1/77 della massa del nostro pianeta, ha un’influenza, seppur molto piccola, su di esso.
Oltre alle conosciute maree oceaniche, esistono delle vere e proprie maree a livello atmosferico che influiscono sulla pressione. Questi cambiamenti sono comunque trascurabili e non influenzano la meteorologia. Ma non solo, esistono anche le maree terrestri: il nostro pianeta ha la stessa elasticità dell’acciaio e le fasi lunari ne determinano la deformazione, per quanto impercettibile ai nostri occhi.