Esperti di sicurezza informatica lanciano l’allarme: scoperto nuovo e potente virus che ruba le password degli account Google
Un nuovo virus mette a rischio la sicurezza delle password su Google, ecco come proteggere i tuoi dati.
I virus informatici sono una delle minacce più diffuse nel mondo digitale, progettati per infettare dispositivi e diffondersi ad altri sistemi con l’obiettivo di causare danni o sottrarre informazioni sensibili. Spesso si propagano tramite email, siti web compromessi o download di software da fonti non sicure, mettendo a rischio la sicurezza dei dati personali e aziendali.
La cybersecurity, dunque, diventa essenziale per proteggere dispositivi e reti da questi attacchi. Con l’aumento della nostra dipendenza dalle tecnologie digitali, garantire la sicurezza dei dati è una priorità per prevenire furti di identità e perdite economiche.
Adottare pratiche sicure, come evitare link sospetti o utilizzare password robuste, è un primo passo fondamentale per ridurre il rischio di attacchi.
Un sistema operativo e le applicazioni sempre aggiornati possono correggere vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate dai criminali informatici, prevenendo molte infezioni.
La minaccia del virus StealC
Negli ultimi tempi, gli esperti di sicurezza informatica hanno lanciato un allarme in seguito alla scoperta di un nuovo virus, chiamato StealC, che è in grado di rubare le password memorizzate nei browser come Google Chrome. Questo virus si sta diffondendo rapidamente e si distingue per la sua sofisticazione e la capacità di operare in modo quasi invisibile, senza che le vittime si accorgano dell’attacco. La pericolosità di StealC risiede nel fatto che sfrutta la modalità quiosco del browser, progettata per mostrare contenuti a schermo intero senza permettere all’utente di interagire liberamente. In questo modo, il malware blocca l’accesso alle normali funzioni di navigazione e alle impostazioni, consentendo agli hacker di agire senza essere rilevati.
Il successo di StealC è strettamente legato alla rete di distribuzione di malware Amadey, utilizzata dai cybercriminali dal 2018. Questa rete funge da piattaforma per la diffusione di vari tipi di malware, inclusi quelli destinati al furto di dati. Una volta infettato un dispositivo, il virus avvia uno script di AutoIt, un linguaggio di automazione che scandaglia le password salvate e le invia ai criminali in remoto. A rendere questo attacco particolarmente insidioso è il fatto che non vengono generati segnali evidenti di compromissione, permettendo agli hacker di rubare informazioni da diversi dispositivi senza che la vittima se ne accorga.
Proteggersi dal malware e prevenire gli attacchi
Di fronte a una minaccia così grave, è fondamentale che gli utenti adottino misure di prevenzione per proteggersi da virus come StealC. Prima di tutto, è consigliabile utilizzare gestori di password dedicati, che offrono una protezione aggiuntiva grazie a funzionalità come la crittografia end-to-end. Inoltre, mantenere il sistema operativo e i software sempre aggiornati è una pratica essenziale per ridurre il rischio di attacchi, poiché le nuove versioni spesso contengono patch di sicurezza per contrastare le ultime minacce informatiche.
Un’altra misura cruciale è dotarsi di un buon programma antivirus e antimalware, che possa rilevare e bloccare l’installazione di software dannosi. Oltre a questo, l’uso dell’autenticazione a due fattori rappresenta una barriera aggiuntiva, poiché richiede un ulteriore livello di verifica oltre alla password. Infine, è importante evitare di cliccare su link sospetti o di scaricare file da fonti non affidabili. Se si sospetta di essere stati infettati da StealC, è consigliabile disconnettere immediatamente il dispositivo da internet, per impedire che i malintenzionati continuino ad accedere ai dati personali.