Due regali dal Governo per tutti | Se rientri in questa categoria hai fatto Bingo: 12000€ sul conto all’istante

Per tutti coloro i quali vorrebbero diventar genitori, lo Stato ha pensato di introdurre alcune importanti misure economiche.

Aiutare le famiglie che desiderano avere figli è fondamentale, per sostenere la natalità, e garantire un ambiente sereno, per la crescita dei bambini. Le coppie hanno, spesso, difficoltà economiche, lavorative o sanitarie, tali da ostacolare, infatti, il loro desiderio di genitorialità.

E uno dei modi principali per supportarle, è attraverso incentivi economici, come assegni familiari, agevolazioni fiscali, e contributi per l’acquisto di beni essenziali per neonati. Strumenti aiutanti a ridurre il peso delle spese iniziali, e a garantire un sostegno continuo nel tempo.

Anche le politiche di conciliazione fra lavoro e famiglia, son essenziali. Con congedi parentali più lunghi, orari di lavoro flessibili, e servizi per l’infanzia, permettendo ai genitori di bilanciare meglio la vita lavorativa e familiare.

Infine, un supporto psicologico e sociale, può fare la differenza. Mediante programmi di assistenza alla fertilità, gruppi di sostegno per neogenitori, e campagne informative sulle opportunità disponibili, così da aiutare le famiglie a sentirsi meno sole, e più preparate ad accogliere un bambino.

Un aiuto concreto

Buone notizie, dunque, per le famiglie italiane. Grazie, nello specifico, alle nuove misure di sostegno economico, introdotte per chi sta affrontando appunto difficoltà finanziarie. Iniziative con cui sarà infatti possibile ricevere un contributo una tantum, fino a 5.000 euro, denominato “Reddito di Povertà”. Bonus stato pensato per aiutare le famiglie in particolare disagio economico. E per potervi accedere, soddisfare specifici requisiti stabiliti dalla normativa. La finestra per la presentazione delle domande, resterà aperta dal 25 febbraio al 15 aprile 2025.

Ma oltre al Reddito di Povertà, le istituzioni hanno introdotto un ulteriore incentivo per contrastare il calo demografico: ovvero, un bonus nascita, il quale prevede un importo (variabile) fino a 7.000 euro per ogni figlio nato o adottato, nel 2025. Misura rientrante fra gli interventi previsti nella Legge di Bilancio 2025, e destinata a sostenere economicamente i neogenitori. L’accesso al beneficio è persino semplice e rapido, con una procedura telematica davvero alla portata di tutti.

Doppio bonus per le famiglie siciliane

Le famiglie residenti in Sicilia, invece, potranno beneficiare di entrambe le su dette misure di sostegno. E soprattutto il Reddito di povertà, è un contributo messo a disposizione dalla Regione Sicilia per aiutare i nuclei familiari con maggiori precarietà economiche. Le domande per l’ottenimento, potranno esser presentate dal 25 febbraio al 15 aprile, attraverso la piattaforma online gestita dall’Irfis, l’istituto finanziario regionale. Ma per accedere a siffatta misura, sarà necessario rispettare determinati requisiti: fra cui la residenza in Sicilia da almeno cinque anni, e un ISEE 2023 non superiore a 5.000 euro.

Inoltre, sarà assegnato sulla base di una graduatoria la quale terrà conto del reddito e di altri fattori. Come i punteggi più alti, attribuiti alle famiglie con ISEE più basso; a nuclei con figli minori e a categorie vulnerabili, come ragazze madri, o donne vittime di violenza. Essendo però previsti punteggi extra per chi vive in affitto. L’importo del contributo, varierà in base alla graduatoria: ossia, fino a 5 mila euro, per punteggi superiori a 30; fino a 3.500 euro, per punteggi massimi di 30; e fino 2.500 euro, per punteggi non superiori a 20.