Conoscete la sfida “It Runs Doom!“? E’ tra le più famose sfide “esotiche” per vari sviluppatori, che si cimentano nel riuscire a far girare l’originale Doom in dispositivi non pensati assolutamente per videogiocare. Parliamo di dispositivi quali calcolatrici, sistemi di gestione del ticketing di mezzi pubblici, e adesso uno sviluppatore è riuscito a far girare Doom anche su un test di gravidanza!
Si tratta di un’incredibile impresa di un singolo sviluppatore, diventata ovviamente virale su Reddit e Tumblr, con quello che è ancora un work in progress, ma dimostra come sia effettivamente fattibile videogiocare su un test di gravidanza, anche se c’è da domandarsi con quali controlli.
Sapendo che un classico test di gravidanza accetta un singolo input per funzionare e visualizzare qualcosa, e questo input non è assolutamente pensato per videogiocare, ci chiediamo come sarà possibile giocare effettivamente a Doom su questo dispositivo.
Su questo non sappiamo ancora come deciderà di muoversi Foone Turing, sviluppatore californiano che si è cimentato in quest’impresa. Inoltre, quello visualizzato è ancora solo un video riprodotto sul piccolo schermo del device, ed è per questo che ancora non rientra tra i parametri della challenge It Runs Doom!, ma il programmatore ha confermato che continuerà a lavorarci sopra fino a quando non ci riuscirà.
“… e non può ancora eseguire doom. Sarà molto complicato, anche barando e avere un moderno computer desktop collegato al display… ma POSSO riprodurre un video di DOOM su di esso!
(Usando un metodo di dithering diverso qui in modo da poter vedere qualsiasi cosa: i colori di DOOM sono scuri)”
Per chi non lo conoscesse, DOOM è un videogioco creato da Id Software e pubblicato nel lontano 1993 per PC, e solo successivamente è stato pubblicato per altre console. Insieme a Wolfenstein 3D (anche lui facente parte di altre challenge simili a It Runs Doom!), è ritenuto uno degli esempi più influenti del genere sparatutto in prima persona.
Caratteristica peculiare del gioco è l’innovativo (per i tempi) uso della grafica 3D, insieme ad uno stile di gioco veloce e alquanto semplice, il tutto accompagnato da un elevato tasso di violenza. Divenuto in breve tempo molto popolare, per diversi anni dopo la sua uscita altri giochi di questo genere venivano definiti come “alla Doom“.