Disinstalla subito queste app dal tuo smartphone | Nel 35% dei casi il loro scopo è svuotare il conto in banca
App che diventano un pericolo per i dati personali e sensibili? Ne esistono tantissime ed ecco come difenderti per proteggerti!
Avere molte app sul proprio telefono può comportare diversi rischi, dalla riduzione delle prestazioni del dispositivo a problemi di sicurezza. Quando si scaricano numerose applicazioni, aumenta il consumo di memoria e di batteria e rallenta il dispositivo.
Molte app operano in background. Così consumano energia e dati senza che l’utente se ne rende conto. Un telefono sovraccarico di applicazioni tende a rispondere più lentamente e a mostrare errori frequenti, così si deve cambiare prima del periodo di obsolescenza programmata.
Sul fronte della sicurezza, avere troppe app aumenta il rischio di installare software dannoso che potrebbe compromettere la privacy e i dati personali. Molte app richiedono permessi eccessivi per raccogliere informazioni sensibili, come dati finanziari e contatti.
Eliminare le applicazioni non essenziali e limitare i permessi aiuta a proteggere la privacy e a migliorare le prestazioni del dispositivo. Gestire con attenzione il numero e la tipologia di app installate è essenziale per mantenere il telefono sicuro e funzionante. Quali sono le app pericolose?
Cybercriminali e malware nelle app: un pericolo nascosto
Con l’aumento dell’uso delle app, i criminali informatici hanno trovato nuovi modi per infiltrarsi nei dispositivi degli utenti e compromettere la sicurezza dei dati. Un rapporto ha rilevato che oltre 200 app dannose sarebbero riuscite a eludere i controlli di Google Play Store tra giugno 2023 e aprile 2024. Queste app si presentano come strumenti utili, come lettori PDF o scanner di codici QR, ma nascondono malware.
Malware come Joker e Facestealer sfruttano la fiducia degli utenti per rubare informazioni personali e finanziarie. Per proteggersi, è importante leggere recensioni e permessi prima di scaricare app, oltre a utilizzare software di sicurezza aggiornato. La vigilanza è fondamentale per evitare di diventare vittime di frodi digitali.
Adware e phishing: come proteggersi dai malware nelle app
Gli attacchi informatici tramite app comprendono anche malware come l’adware. Sono pari al 35% delle applicazioni dannose rilevate e visualizza annunci pubblicitari indesiderati. Le app infette si nascondono soprattutto sotto l’aspetto di strumenti legittimi, come app torcia e ottimizzatori di batteria.
Così sfruttano l’affidabilità che gli utenti ripongono nel Google Play Store. È importante controllare sempre l’origine e le recensioni delle app prima di scaricarle, e limitare i permessi richiesti solo a quelli strettamente necessari. Adottare pratiche sicure riduce notevolmente il rischio di infezioni da malware e protegge le informazioni sensibili sul tuo dispositivo.