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Le differenze tra gli antivirus gratis e quelli a pagamento da conoscere per proteggere il proprio computer

La rete ci permette oggi di trovare quasi tutti i servizi che ci servono completamente gratis, tuttavia soprattutto per gli antivirus esistono delle differenze da conoscere con quelli a pagamento. Se tutto ciò spesso ci vizia e ci ha abituato a non spendere più un centesimo su internet, molte volte questi servizi offrono ulteriori funzionalità a pagamento. Solitamente storciamo il naso e decidiamo di non pagare e continuare a usufruire della versione gratuita, ma ci sono delle volte in cui ponderiamo l’idea di effettuare un upgrade e passare alla versione a pagamento, spesso detta premium. Ciò accade sempre più spesso quando si tratta di antivirus: sebbene quelli gratuiti siano molto diffusi, e generalmente sicuri, non sempre sappiamo se è il caso di passare a un antivirus a pagamento.

Servizi gratis vs premium

Sembra che internet abbia raggiunto un equilibrio molto apprezzato dagli utenti: sono oggi moltissimi i servizi gratuiti che offrono però modalità a pagamento che permettono di accedere a funzionalità esclusive. Queste modalità premium permettono così a chi non ha molto denaro di poter continuare a navigare senza problemi, mentre dà la possibilità a chi vuole saperne di più o ha bisogno di servizi personalizzati di ricevere un trattamento valido e comprensivo. Questa tendenza è ormai comune a quasi tutti gli aspetti di internet: i giornali online, ad esempio, offrono la possibilità di leggere un numero limitato di articoli gratuitamente al mese, mentre è necessario pagare un abbonamento mensile per poter accedervi in ogni momento. Funzionano in modo simile anche i giochi digitali.

Sono molti i videogiochi presenti negli app store che offrono modalità gratis, ma che richiedono spesso di attendere che si ricarichino i nostri punti vita o che passano alla modalità a pagamento per procedere più velocemente nel gioco. I servizi gratis sono usati anche per i bonus e le prove dai casinò online che permettono agli appassionati e ai giocatori meno esperti di effettuare giri gratis senza scommettere soldi veri per imparare a giocare alle slot machine, roulette e molto altro. Se vogliamo ascoltare musica online, infine, possiamo oggi scegliere se farlo gratuitamente, dovendo però ascoltare delle pubblicità tra una canzone e l’altra, o se pagare una quota mensile per poter accedere a tutte le canzoni che vogliamo in qualsiasi momento. Anche il mondo degli antivirus si è adattato a questo nuovo sistema economico, offrendo versioni gratis e premium dello stesso servizio.

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Le differenze tra gli antivirus gratuiti e quelli a pagamento

In cosa si differenziano gli antivirus gratuiti da quelli a pagamento? Bisogna iniziare col dire che quelli gratis sono quasi sempre estremamente validi. Soprattutto se usiamo il computer come privati e non come dipendenti aziendali, spesso la protezione offerta da questi antivirus sarà sufficiente. Gli antivirus gratis ci proteggono infatti da virus e malware e ci permettono di navigare abbastanza protetti. Molti di questi programmi offrono però degli upgrade che possono risultare molto interessanti a chi ha particolarmente a cuore la protezione delle proprie informazioni e dei propri dispositivi. Gli antivirus premium spesso infatti sono provvisti di funzionalità che rendono i nostri computer ancora più sicuri. Il tutto, inoltre, senza la pubblicità che spesso appare quando usiamo gli antivirus gratuiti. Tra i servizi più amati dagli utenti offerti dagli antivirus premium spicca la VPN, che permette di camuffare il proprio indirizzo IP ed essere meno rintracciabili. I genitori possono inoltre passare agli antivirus a pagamento per sfruttare il parental control, che blocca l’accesso a determinati siti a bambini e adolescenti.

Ma non solo, gli antivirus premium proteggono anche in maniera maggiore contro i furti di password o di identità digitali e ci difendono contro i ramsomware, un tipo particolarmente fastidioso di hackeraggio che può costare caro a chi ne è vittima. Questi antivirus offrono inoltre firewall che vanno a collaborare con quelli spesso già utilizzati dai nostri router o dalle nostre connessioni, proteggendo ulteriormente la nostra navigazione. Chi scegliere un antivirus a pagamento ha inoltre diritto a un servizio clienti dedicato e attento in grado di risolvere dubbi e di intervenire in caso di emergenze, cosa che invece non viene assicurata ai clienti degli antivirus gratuiti. Come fare però a decidere se è ora di passare a un antivirus premium? Fortunatamente i principali antivirus offrono servizi di prova gratuiti, solitamente della durata di un mese, che permettono di saggiare tutte le potenzialità dell’antivirus premium senza spendere un centesimo.

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Ogni utente ha necessità diverse e ha bisogno di un livello di protezione dei suoi dati e della sua connessione internet personalizzato. Se molti di noi si accontentano di un antivirus gratuito, ci sono casi in cui passare a un antivirus premium può essere la scelta giusta.

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Redazione