Decreto Salva casa: ti spetta il doppio risarcimento se il tuo appartamento è costruito così | La Cassazione ti riempie di soldi

C’è un nuovo modo per ottenere un risarcimento sulla casa, ecco di cosa si tratta e perché si potrebbe guadagnare davvero tanto

In questi tempi difficili dal punto di vista economico ci sono diversi che stanno cercando di ottenere risorse da parte dello Stato. D’altronde, anche se in misura ridotta rispetto al passato, ancora oggi ci sono bonus e agevolazioni che si potrebbero ottenere.

L’esecutivo attuale ha cambiato linea per quanto riguarda i bonus, ma alcune persone con determinati requisiti potrebbero ottenere risarcimenti importanti e davvero utili per riuscire ad affrontare le spese quotidiane.

Negli ultimi tempi si parla di un Decreto Salva casa. Si tratta di una misura che potrebbe far ottenere un doppio risarcimento in un determinato caso.

Quali sono i requisiti da soddisfare? E in cosa consiste nel dettaglio il Decreto Salva casa? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

Decreto Salva casa: cosa c’è da sapere?

In Italia sono diverse le abitazioni che hanno problemi. Ci sono intere unità abitative che sono state costruite in passato senza ricevere le dovute regolamentazioni. In alcuni casi si parla di veri e propri edifici abusivi che dovrebbero essere rinnovati in termini di sicurezza e protezione degli inquilini. Ecco perché si dovrebbe procedere con il risanamento per evitare incidenti o altre situazioni che potrebbero avere conseguenze estremamente negative.

Tuttavia, coloro che nel tempo hanno acquistato casa e hanno poi scoperto di aver ottenuto un immobile abusivo, hanno dovuto convivere con il deprezzamento dell’immobile in futuro. A ciò si è aggiunto il costo delle spese per rimuovere gli abusi e far diventare la proprietà a norma. Ebbene, secondo la Cassazione, tutti coloro che si sono trovati in una situazione simile potrebbero ricevere un doppio risarcimento. Questo significa ottenere un primo risarcimento come compensazione per il deprezzamento dell’immobile e un secondo risarcimento per coprire le spese effettuate per la rimozione degli abusi edilizi.

Cosa bisogna fare?

Per riuscire a comprendere se un immobile è abusivo oppure no, è necessario accertare lo stato legittimo dell’opera. Non solo, bisognerebbe anche verificare che esso corrisponda allo stato di fatto del progetto. In questo modo, si potrebbero evitare brutte sorprese.

Comunque, qualora il venditore avesse tenuto all’oscuro l’acquirente di abusi edilizi, è bene rivolgersi a un avvocato o un esperto in legge. In questo modo, si potrebbe avviare l’iter per ricevere il doppio risarcimento previsto dalla Cassazione.