Conti correnti, incombe lo spettro dell’Unione Europea | È cambiato tutto: meglio informarsi subito

I nuovo conti correnti (Canva) - systemscue.it
Per i conti correnti bancari, oggi varranno le nuove regole dell’Unione Europea. Per cui, maggior trasparenza ed efficienza alla base.
Spesso, chi si reca in banca si trova ad affrontare file interminabili, e attese frustranti. Un problema, questo, causato da diversi fattori che rallentano l’erogazione dei servizi, creando disagi, sia per i clienti, che per gli operatori.
Molte banche, utilizzano ancora software datati e procedure burocratiche lente. Motivo per cui, la necessità di controlli accurati, di autorizzazioni e firme digitali, può rallentare notevolmente ogni operazione, soprattutto nei giorni di maggior affluenza.
La riduzione degli sportelli fisici e del personale, unita a un’elevata richiesta di servizi, porta, inoltre, a un rallentamento complessivo. Poiché spesso, pochi impiegati devono, invece, gestire quantità elevate di operazioni complesse, e di utenti.
E nonostante l’online banking abbia semplificato molte operazioni, alcuni clienti preferiscono sempre il contatto diretto. Pertanto, un diretto miglioramento delle piattaforme digitali, con l’adozione di sistemi automatizzati, potrebbe contribuire a ridurre le attese, e a ottimizzare i servizi.
Introduzione delle nuove normative bancarie
A partire da gennaio 2025, son entrate in vigore le nuove normative europee che regolano la gestione dei conti correnti. Il Regolamento Europeo 886/2024 è stato introdotto per aumentare la trasparenza e l’efficienza nelle operazioni bancarie, all’interno dei settori SEPA. Cambiamenti, questi, stati pensati per rispondere alle necessità di un mercato finanziario in continua evoluzione, con l’obiettivo di garantire una maggior protezione ai consumatori (migliorandone l’esperienza bancaria).
L’obiettivo principale di queste nuove regole è quello di rendere più veloci, sicure e convenienti, le transazioni bancarie. Non a caso, una delle modifiche più rilevanti riguarda l’obbligatorietà dei bonifici istantanei, i quali permetteranno di trasferire denaro senza costi aggiuntivi. Un cambiamento che rappresenta un grande passo avanti nella digitalizzazione dei pagamenti, con l’intento di semplificare e accelerare il trasferimento di fondi. Garantendo, frattanto, minori spese per i clienti.

Maggior trasparenza e sicurezza
Un altro aspetto importante, riguarda la trasparenza delle banche, in merito ai costi e alle commissioni. Difatti, le banche son ora obbligate a fornire informazioni chiare, sui costi delle operazioni, così che i clienti possano prendere decisioni informate. Non di meno, le transazioni online son ora più sicure, grazie all’introduzione di sistemi di autenticazione a più fattori: riducendo, quindi, il rischio di frodi e accessi non autorizzati.
Il nuovo regolamento prevede, persino, un’ulteriore inclusione finanziaria, garantendo l’accesso ai servizi bancari di base, proprio a chi ha redditi più bassi. E le banche, son tenute a offrire conti correnti a costo zero o ridotto, per questi clienti, promuovendo, quindi, l’equità sociale. Siffatti cambiamenti, favoriranno l’accesso semplificato ai servizi bancari digitali, nonché l’integrazione con strumenti di pagamento innovativi, concorrendo a un sistema bancario più trasparente ed efficiente, per tutti.