Conti correnti, è allarme in tutta Italia | Sta succedendo l’irreparabile: prima spingono verso il digitale e, poi, non ci sono i servizi

Senza connessione a Internet, purtropponon si può avere quasi nessun servizio. Soprattuto, per pagare e prelevare con carta,

Il cattivo funzionamento di Internet è un problema che può causare numerosi disagi, sia in ambito lavorativo, che nella vita quotidiana. Poiché una connessione instabile o lenta, può davvero compromettere attività essenziali come lo smart working, lo studio online, e la comunicazione a distanza.

Le cause di questi malfunzionamenti, possono essere molteplici: come problemi tecnici legati al provider; guasti alla rete; sovraccarico dei server; o interferenze esterne. In alcuni casi, anche fattori ambientali o geografici, possono influenzare la qualità della linea.

Con conseguenze piuttosto frustranti, a causa di interruzioni durante videochiamate, streaming di contenuti; e/o rallentamenti nei download. Impattando negativamente, sia sulla produttività, che sul tempo libero degli utenti.

Per risolvere tali problemi sarebbe, quindi, utile adottare alcune strategie, come verificare lo stato della rete, contattare l’assistenza tecnica, o valutare alternative: alla stregua di reti mobili, o di dispositivi di amplificazione del segnale.

Boom dei pagamenti elettronici

L’uso crescente delle carte di credito e debito, ha portato a un incremento delle transazioni elettroniche, causando talvolta sovraccarichi di rete, i quali possono render temporaneamente inutilizzabili bancomat e POS. E anche se si tratta di un disagio fastidioso, ricorda che questi malfunzionamenti son spesso momentanei, nonché risolvibili in breve tempo. La frequenza con cui si verificano, può generare frustrazione, specialmente quando impediscono di portare a termine operazioni quotidiane come il pagamento di una spesa, o un prelievo urgente.

Inconvenienti legati ai pagamenti elettronici, spesso dovuti a problemi di connessione Internet, ma senza alcuna responsabilità dell’utente. Può accadere, infatti, di trovarsi di fronte a un ATM fuori servizio, o a un POS non funzionante, proprio nel momento del pagamento; con il rischio di trovarcisi anche senza contanti, né alternative immediate. Pertanto, se da un lato le istituzioni spingono verso un sistema di transazioni interamente digitale, dall’altro, siffatte difficoltà dimostrano che non sempre la tecnologia garantisce continuità e affidabilità.

Limiti e sicurezza

Oltre ai problemi tecnici, un’altra causa dei blocchi nei pagamenti può essere il superamento dei limiti di spesa o prelievo, imposti dalla banca (di solito, per motivi di sicurezza, o per prevenire le frodi). Anche la riduzione del numero di sportelli ATM, sul territorio nazionale, incide sulla possibilità di reperire contanti, costringendo molti a orientarsi sempre più verso soluzioni digitali. Scenario in cui, le banche incentivano l’uso di app e smartphone per facilitare i pagamenti, e offrire una maggior protezione contro le truffe.

L’evoluzione verso un sistema di pagamento completamente digitale è, sì, in corso, ma non tutti i cittadini si sentono pronti ad abbandonare l’uso del contante. Quindi, per favorire questa transizione è ovviamente fondamentale un’adeguata informazione su opportunità e vantaggi dei pagamenti elettronici, così da annullare timori e resistenze.