Connessione internet per tutti, è partita la sfida tra colossi | Bezos e Musk si contendono lo scettro: non ci saranno sconti

La sfida è iniziata (depositphotos.com) - www.systemcue.it
Connessione internet per tutti: la sfida tra titani è iniziata. Bezos e Musk in concorrenza: non ci saranno sconti
Il panorama della connettività globale sta entrando in una fase di intensa rivalità, con obiettivi ambiziosi come la conquista delle aree più remote del pianeta.
Le tecnologie satellitari, un tempo considerate riservate a una nicchia, stanno rapidamente diventando strumenti fondamentali per colmare il divario digitale.
I grandi nomi dell’industria tecnologica e aerospaziale stanno preparando le proprie strategie, senza lasciare spazio a titubanze. Stiamo parlando di Bezos e Musk.
Con l’imminente ingresso di un nuovo giocatore, gli equilibri potrebbero presto subire un cambiamento epocale. Approfondiamo bene la situazione.
Amazon prende il volo
Secondo quanto riportato da HDBlog, Amazon, il colosso di Jeff Bezos, si prepara a lanciare la sua prima missione operativa per il progetto Kuiper, la rete satellitare ambiziosa creata per competere direttamente con Starlink, il servizio già affermato di SpaceX. Il debutto è previsto per il 9 aprile 2025, quando un razzo Atlas V della United Launch Alliance porterà in orbita i primi satelliti nella loro configurazione finale. Questo lancio, programmato per le 18:00 ora italiana da Cape Canaveral, rappresenta un momento cruciale per Amazon, che fino ad ora aveva condotto solo test su prototipi.
Il progetto Kuiper, avviato nel 2019, prevede il posizionamento di oltre 3. 000 satelliti in orbita, con un investimento ufficiale stimato in 10 miliardi di dollari, sebbene le proiezioni suggeriscano che la cifra finale potrebbe arrivare fino a 20 miliardi. L’obiettivo di Kuiper è ambizioso: fornire connettività a consumatori, aziende e governi in regioni attualmente poco o per nulla servite dalla rete. Gli utenti potranno accedere alla rete satellitare tramite terminali specializzati, similari a quelli utilizzati dai clienti di Starlink.

Una concorrenza diretta a Starlink
Starlink, come sottolineato da HDBlog, ha già ottenuto una posizione predominante con oltre 7. 000 satelliti operativi e più di 5 milioni di utenti in 125 paesi. La strategia aggressiva di SpaceX ha reso Elon Musk un riferimento cruciale nel settore dell’internet spaziale, soprattutto per clienti strategici come le agenzie militari e di intelligence. Tuttavia, Amazon è determinata a ridurre il gap e punta su solide risorse, come la sua esperienza nel cloud computing e nella gestione logistica su larga scala.
La Federal Communications Commission ha imposto ad Amazon di lanciare almeno 1. 618 satelliti entro luglio 2026, un termine che impone all’azienda di procedere a un ritmo serrato. Per raggiungere questo obiettivo, Amazon ha siglato oltre 80 contratti di lancio, inclusi accordi con Blue Origin (proprietà di Bezos) e persino con SpaceX, creando una dinamica che unisce competizione e collaborazione. Dopo test riusciti nell’ottobre 2023, alcuni ritardi legati alle priorità della Space Force americana hanno rallentato l’avvio operativo, ma ora Kuiper è pronto a decollare: ce ne saranno delle belle.