Computer quantistico di Google: è l’Italia l’unico paese UE a provarlo

Computer quantistico

Il quantum computer (Pixabay) - www.systemscue.it

L’Italia è stato il primo Paese, nell’Unione Europea, a provare il Computer Quantistico di Google. Ma cos’è il “computer quantistico”?

L‘evoluzione della tecnologia, ha radicalmente trasformato il modo in cui viviamocomunichiamo, e interagiamo col mondo. Dai semplici strumenti rudimentali, a (successivamente) complessi sistemi digitali, la tecnologia ha, infatti, seguito un percorso di crescita, che ha plasmato ogni aspetto della società. Dall’economia alla scienza, fino alla vita quotidiana.

Uno dei momento più significativi è sicuramente stato l’avvento della rivoluzione industriale, con cui, nuovi macchinari, e processi produttivi innovativi, hanno fatto ingresso nella società odierna. Segnando, quindi, l’inizio di una trasformazione senza precedenti. Con cui l’umanità, proprio da allora, ha continuato a innovare: passando per la rivoluzione elettronica e digitale, fino all’attuale era dell’intelligenza artificiale e dell’automazione.

Oggi, le tecnologie avanzate, come, appunto, l’IA, il cloud computing, e l’Internet of Things, stanno aprendo nuove frontiere, connettendo persone e dispositivi in modi del tutto impensabili, fino a soli pochi decenni fa. Con progressi che, non solo migliorano la nostra efficienza, ma ridefiniscono il concetto di innovazione, rendendola sempre più accessibile e inclusiva.

L’evoluzione tecnologica, ovviamente, non si limita a migliorare strumenti e processi, bensì, pone anche importanti sfide etiche e sociali. Motivo per cui, con ogni progresso è necessario interrogarsi sull’impatto che siffatte innovazioni, potrebbero avere sull’ambiente, sulla privacy, e sull’equità sociale. Affinché la tecnologia continui a essere, esclusivamente, un motore di progresso sostenibile e condiviso.

Cos’è il computer quantistico

In Italia, presso il Dipartimento di Fisica, dell’Università di Trento, si è formato l’unico gruppo di ricerca, nell’Unione Europea, il quale ha avuto l’opportunità di sperimentare il computer quantistico di Google, tra il 2020 e il 2021. Un progetto avviato, appunto, da Google, il cui obiettivo è stato testare l’affidabilità dei calcolatori del “Quantum Artificial Intelligence Lab”, coordinato da Philipp Hauke.

I risultati di questo lavoro pionieristico, sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista Nature Physics. E Philipp Hauke, che ha lavorato in Italia dal 2019 al 2023, è stato professore ordinario di Fisica Teorica delle Interazioni Fondamentali (presso l’Università di Trento), e guidato il gruppo di ricerca. Nello specifico, il computer quantistico utilizzato, e dalle dimensioni di un armadio, era, all’epoca, uno dei più potenti al mondo. Con un team che ha condotto le ricerche da remoto, sfruttando la straordinaria potenza di calcolo del congegno.

Cosa fa il Computer Quantistico
Computer Quantistico (Pixabay) – www.systemscue.it

Lo studio

Il gruppo, nello specifico, ha esaminato le interazioni fra elettroni, positroni, e, in prospettiva, quark e gluoni, al fine di comprendere meglio i processi che partono dalla formazione di particelle e materia. E mentre gli strumenti classici, possono risolvere, con precisione, dinamiche di, massimo, 40 particelle, i computer quantistici, permettono di esplorare sistemi con un numero esponenzialmente maggiore di elementi: Ampliando, di gran lunga, i confini della ricerca.

“La nostra ricerca è rilevante, sia per la fisica teorica, sia per quella sperimentale”, spiega Hauke. Aggiungendo che, in futuro, queste tecnologie potrebbero trovare applicazioni in ambito industriale, come nello sviluppo di nuovi materiali, e nel settore farmaceutico, per la progettazione di nuove composizioni chimiche.