Come recuperare spazio sul cloud di Google senza cancellare nessuna foto | Il trucco sconosciuto per non pagare l’upgrade di memoria
Memoria piena su Google Foto? Scopri qui alcuni trucchetti utili per recuperare spazio sul cloud senza pagare.
Google Foto è una delle applicazioni più utilizzate per l’archiviazione di foto e video nel cloud. Lanciata nel 2015, si è rapidamente affermata come una soluzione affidabile per salvare i ricordi digitali senza preoccuparsi di perdere spazio sui propri dispositivi. Grazie all’integrazione con altri servizi Google, come Gmail e Drive, permette di gestire in un unico spazio diverse tipologie di file. Il suo successo è dovuto anche alla facilità d’uso e alla possibilità di accedere ai propri contenuti da qualsiasi dispositivo connesso a Internet.
L’idea alla base di Google Foto era offrire agli utenti uno strumento semplice per conservare migliaia di foto e video senza temere di riempire la memoria interna del proprio smartphone. Quando è stata lanciata, l’app includeva una caratteristica che l’ha resa ancora più popolare: spazio di archiviazione illimitato per le immagini in alta qualità. Questo incentivo ha spinto moltissimi utenti a trasferire intere librerie digitali sul cloud di Google, sicuri che non avrebbero mai dovuto preoccuparsi di limiti di spazio.
Tuttavia, con il passare del tempo, il servizio ha subito dei cambiamenti significativi. Dal 1° giugno 2021, Google ha introdotto una limitazione allo spazio di archiviazione gratuito, fissandolo a 15 GB complessivi per Gmail, Google Drive e Foto. Questa decisione ha avuto un impatto su milioni di utenti, molti dei quali si sono trovati a dover gestire meglio il proprio spazio o considerare piani a pagamento per non perdere l’accesso ai propri contenuti.
Con il continuo avanzamento delle tecnologie fotografiche, gli smartphone odierni sono in grado di scattare foto ad altissima risoluzione e registrare video in 4K, occupando inevitabilmente una quantità di spazio molto superiore rispetto al passato. Questo ha complicato la situazione per coloro che continuano a utilizzare la versione gratuita di Google Foto, in quanto lo spazio di archiviazione si riempie molto più velocemente rispetto a qualche anno fa.
Un trucco per risparmiare spazio su Google Foto
Con la riduzione dello spazio gratuito e l’aumento delle dimensioni dei file, molti utenti si sono trovati di fronte al dilemma di dover cancellare file preziosi o pagare per più spazio. Tuttavia, esiste una soluzione alternativa che potrebbe aiutare: uno youtuber ha recentemente condiviso un trucco semplice per continuare a utilizzare Google Foto senza necessariamente abbonarsi a un piano di archiviazione.
Come comprimere i file per liberare spazio
Il trucco, descritto dallo youtuber, consiste nell’accedere a un menu nascosto tramite il link “https://photos.google.com/settings?pli=1”, dove è possibile selezionare un’opzione per ridurre la qualità delle foto e dei video salvati.
Così facendo, i file esistenti e futuri verranno compressi, riducendo notevolmente lo spazio occupato. È importante notare, però, che questa procedura non è reversibile: una volta compressi, i file non potranno più tornare alla qualità originale.