Colloquio di lavoro: “quanto spera di guadagnare con questa posizione”? | Il trucco di Bill Gates per rispondere a questa domanda è geniale

Colloquio di lavoro (Depositphotos)

Colloquio di lavoro (Depositphotos foto) - www.systemscue.it

Una delle domande più complesse a cui trovare una soluzione dell’intero colloquio. Seguire il consiglio di Bill Gates potrà alleggerirti e non poco

Il colloquio di lavoro è un bivio fondamentale nel percorso lavorativo di ciascun lavoratore. Si tratta di un momento altamente delicato, che per essere affrontato richiede una piena preparazione inerente a tutti i possibili argomenti sui quali potreste essere interrogati. E non bisogna nascondersi se si affronta tale tappa in uno stato di moderata ansia. Questa caratteristica è del tutto normale, insita in ogni essere umano.

Cerca comunque di evitare che l’agitazione ti sopprima a tal punto da impedirti di condurre un discorso chiaro e lineare. Nessuno è lì per giudicarti o affossarti e se proprio tutto dovesse girare per il verso sbagliato avrai l’occasione di tentare un’altra strada. Se riesci a domare perfettamente i tuoi sentimenti ‘negativi’, mostrati sicuro di te cercando di non sfociare nella presunzione, ma soprattutto dimostra il tuo interesse e la tua dinamicità, mettendoti a disposizione anche per compiti che non appartengono pienamente alla tua sfera di comfort.

Un altro punto fondamentale è la coerenza. Devi essere limpido e trasparente già dalla stesura del tuo curriculum vitae, evitando di inserire esperienze o competenze che, una volta snocciolate, risulteranno ingigantite solo per fare bella figura. Anche se non hai un alto grado di sperimentazioni, l’importante è dimostrarsi sinceri e coerenti. Per imparare ci sarà sempre tempo.

Ultimo ma non per importanza, presta particolare attenzione alla cura del tuo abbigliamento. Sembra un particolare sciocco, ma la prima impressione è spesso quella che resta impressa costantemente in chi la cattura. Dunque evita colori sgargianti o toni mal accostati tra loro, ma prediligi la semplicità e la pertinenza.

‘Quanto speri di guadagnare?’

Si tratta di uno dei quesiti che vengono più frequentemente posti al candidato, che spesso lo costringono ad una risposta incerta o titubante proprio perché sarebbe necessario pensarci su attentamente prima di fornire una risposta completa e decisa. Esperti in materia hanno tentato di suggerire possibili scenari di risposte, variabili in base ad ogni singola specifica situazione. Potreste rigirare la domanda ai datori di lavoro, dicendo che non sareste in grado di definire una cifra per l’attività che dovrete svolgere, ma chiedendo loro di fornirvi un range approssimativo.

O potrete cercare di scavalcare la questione, affermando di trovarvi ancora in una fase di riflessione e di voler, prima di ogni altra cosa, definire ulteriori aspetti della professione, come le vostre qualifiche o gli obiettivi che dovrete raggiungere. A detta di alcuni, anche affermare senza problema che la domanda vi colga di sorpresa o vi faccia sentire poco a vostro agio, potrebbe rivelarsi una mossa efficace per ‘liquidare’ la stessa.

Bill Gates (Depositphotos)
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Il consiglio di Bill Gates

A sciogliere il dubbio dietro a tale quesito, ci ha pensato una mente brillante come Bill Gates, miliardario statunitense fondatore della Microsoft Corporation. Il nativo di Seattle aveva offerto un consiglio a riguardo nel corso di un’intervista con il pluricampione NBA Stephen Curry, all’interno di una serie denominata “State of Inspiration“. Il segreto sta tutto nel lasciare da parte le questioni salariali per concentrarsi unicamente sugli obiettivi e sul valore nel lungo termine.

Gates consiglia di dichiarare di sperare in un buon pacchetto di opzioni, ma prestando maggiore attenzione alle possibilità future dell’azienda, affermando di voler ottenere garanzie concrete e non avvinghiarsi prettamente sulla cifra e sui contanti che percepirà. La mossa vi consentirà innanzitutto di presentarvi come persone che non hanno come unico scopo il mero e semplice guadagno, ma che, al contrario, preferiscono esprimere fiducia e dimostrare la propria concentrazione nei riguardi dei progetti dell’azienda, contribuendo al successo mediante il proprio impegno.