Colloquio di lavoro, ora fanno a tutti i candidati questo nuovo quiz | È da tritacervelli
Colloquio di lavoro, questa nuova trovata dei selezionatori lascia senza parole. Ecco come non sbagliare ora!
Il colloquio di lavoro è un momento importante per capire se quel lavoro fa al caso tuo, oppure se l’azienda ha davvero bisogno di te per quel ruolo. Il momento del colloquio ha molta importanza oggi, perché le opportunità di trovare un impiego sono poche.
Ci sono tanti consigli che girano per il Web su come affrontare con successo il colloquio di lavoro, ma in tanti non sanno che chi seleziona potrebbe fare delle domande che non prevedono una risposta immediata.
Infatti, ci sono delle prove che il selezionatore presenta per capire se quella persona ha l’attitudine al lavoro o come si comporterà una volta firmato il contratto per un posto da dipendente fisso.
Oltre a valutare la fiducia, la prova serve a osservare dettagli come la pulizia. Dietro ai processi di selezione ci sono dei bot, e solo dopo si passa al colloquio di lavoro effettivo. Ecco come comportarti!
Come rispondere a un colloquio
I colloqui di lavoro servono per capire se il candidato è proprio la persona che si sta cercando per quella posizione. Per il potenziale dipendente è anche un modo per capire con chi avrà a che fare, anche se alcune aziende hanno del personale dedicato alle risorse umane.
Per questo è importante saper rispondere alle domande. Ormai in pochi chiedono “Cosa farai tra 5 anni”, ma è bene prepararsi sull’azienda, su cosa fa e sul perché ti piacerebbe lavorare lì. Ora i selezionatori possono proporti anche questo quiz senza avvisarti. Ecco a cosa devi fare attenzione.
Fai attenzione a questo al colloquio
Molti sono i trucchi utilizzati dai reclutatori durante i colloqui per valutare se un candidato è ideale per una posizione. Tra questi, uno ha attirato l’attenzione: la cosiddetta “prova dell’acqua“. Un caso condiviso su Reddit racconta di un candidato assunto dopo aver superato questa prova durante l’intervista. La tecnica prevede di posizionare una brocca d’acqua e un bicchiere sul tavolo per osservare come il candidato interagisce con essa. Bere acqua a un ritmo normale viene considerato un segno di fiducia e di comfort nell’ambiente di lavoro, mentre il rifiuto o un consumo rapido potrebbero indicare altro.
Ad esempio, se l’acqua viene versata sul tavolo, il reclutatore nota se il candidato si preoccupa di pulire. Alcuni la considerano discriminatoria, soprattutto per le donne o chi usa cosmetici, che potrebbero evitare di bere per non lasciare tracce di trucco sul bicchiere. Altri preferiscono non bere per evitare necessità fisiologiche o perché hanno l’abitudine di bere velocemente, il che potrebbe essere mal interpretato.