Prova subito questa funzionalità di ChatGPT (Pixabay foto)- www.systemscue.it
Dal 6 gennaio, questa funzionalità è arrivata anche in Italia. Consentendo agli utenti di riconoscere anche gli oggetti, attraverso ChatGPT.
Oggi, un po’ tutti, ormai, si servono dell’intelligenza artificiale che li aiuti a eseguire, velocemente, svariate mansioni (di tutti i generi, per di più). E fra le molteplici che di anno in anno, stan nascendo, ChatGPT è, comunque, quella che sta rivelandosi la più performante, e davvero intelligente.
Difatti, con un buon addestratore che sappia fornirle i giusti prompts (istruzioni), ChatGPT realizza, in pochissimo tempo, tutto quello che le viene richiesto. Da contenuti scritti, persino, in ottica SEO, ad articoli pertinenti al settore copywriting. Come anche giornalistici, letterari, e quant’altro.
Naturalmente è necessario scriverle, attentamente, ciò che si vuole, realizzi, altrimenti è possibile che non porti a termine il compito, così come ci si aspetti. Completandolo senza dubbio, ma con errori, magari, un po’ troppo grossolani (in base a ciò richiestole, ovviamente).
Ciò nonostante, ChatGPT sta imparando anche a riconoscere tutt’altre cose (diverse dalle singole parole scritte), cosicché, quindi, possa dare una mano anche sotto quest’altro punto di vista.
A maggio del 2024, per la prima volta è stata testata la funzione videocamera di ChatGPT. Utile, insieme a quella vocale, al riconoscimento di determinati oggetti che le vengono mostrati. Funzione, inizialmente, stata messa a disposizione degli utenti del Team, e di quelli PRO e Plus, ma di cui a dicembre dello scorso anno, OpenAI ne aveva già annunciato l’imminente arrivo in Europa.
Difatti, dal 6 gennaio 2025, “Videocamera Live” è ora disponibile anche in Italia. Adoperabile attraverso la fotocamera del proprio cellulare, è già possibile scaricarla attraverso lo Store Apple, e il Play Store di Android. L’unico problema è che, al momento, potrebbe avere qualche limitazione temporale (dovuta, forse, ad abbonamenti, eccetera), ma tutto da appurare, giacché gli stessi potrebbero, invece, esser dovuti all’attuale roll-out (lancio) europeo.
Ciò che ha letteralmente impressionato gli utilizzatori di Videocamera Live è che aprendo, appunto, la fotocamera del proprio cellulare, e inquadrando l’oggetto in esame, è stata in grado di riconoscerlo immediatamente, con margini di errore praticamente banali. Dalla crema spalmabile al gusto mandorle e pistacchi – di cui, inoltre, ha pure letto ed esaminato la tabella dei valori nutrizionali, fornendo eventuali consigli per una colazione sana e genuina -, fino al riconoscimento di svariati dispositivi – tecnologici e non.
Facendo registrare un solo, unico, errore nell’identificazione di un Pixel PRO 8, confuso, al contrario, con un Google Pixel 8 classico. Per poi, infine, concludere con un approfondimento su una videocamera Sony, aggiungendo dettagli tecnici, eccetera, alla sua dissertazione.