Io, Robot

Cane robot armato, il video preoccupa: di cosa si tratta?

Per chi è avvezzo al mondo della robotica, ormai è una abitudine vedere i progressi fatti ad oggi in questo campo. Da Atlas a Spot, fino ai suoi simili di altre aziende produttrici, stiamo assistendo a svariati impieghi di questi apparati elettromeccanici. Situazioni di soccorso, esplorazione ambientale, ricognizione, e di recente anche di ausilio e supporto alla situazione pandemica. Ma viene facile pensare a scopi anche più macabri. Infatti preoccupa il caso del cane robot armato apparso su youtube, il cui video sta diventando sempre più virale.

Cane robot armato, il retroscena

L’utente Sean Chiplok ha postato il video su twitter raggiungendo in breve tempo un numero altissimo di visual, diverse milioni al momento. Con il gesto, ha fortemente criticato gli “entusiast” e i fan di questo mondo; il tutto asserendo di prenderne visione ogni qual volta la gente prende in giro i pessimisti o quando il mondo vede robot che danzano.

Il video in questione sembra risalire a marzo del 2022, postato dall’account di Alexander Atamanov.
Creatore di una startup che intende vendere hoverbike (droni volanti per il trasporto di persone), nello stesso periodo ha pubblicato un’altra immagine. Lo stesso robot nello stesso poligono, e per quanto riguarda il luogo si pensa alla Russia. Infatti il cane robot porta le insegne delle forze speciali della federazione (in particolare i servizi Spetsnaz) così come la bandiera e il veicolo militare presente.

I dettagli

Ci sono diversi cani robot in commercio di cui il più famoso è il già citato Spot della Boston Dynamics.
Il costo è notevole ma in Asia si trovano dispositivi simili a poche migliaia di dollari. Come quello del video in questione, l’Unitree Go1, prodotto dall’azienda cinese Unitree Robotics, facilmente reperibile su Aliexpress.

Dal filmato molti utenti hanno riconosciuto il fucile d’assalto equiaggiato dal robot: il Saiga-9. Sospetto rinforzato da un video del 2019 che lo stesso Atamanov ha pubblicato dove spara nello stesso poligono del video di marzo 2022.

La visuale in soggettiva all’inizio del video suggerisce l’uso di una videocamera montata sul cane robot.
Nonostante gli spari ripetuti ai numerosi target, il quadrupede sembra non reggere bene il peso dell’arma e tantomeno il rinculo. Sconosciuto però è il sistema con cui partono i colpi: potrebbe essere di tipo meccanico o a controllo remoto.

A febbraio, un mese prima del video, Atamanov posta un foto in cui lo si vede giocare con l’Unitree mentre gli porta un caffè. In sostanza, una volta ottenuto il robot, sembra che non abbia fatto altro che attaccarlo ad un fucile. Con risultati amatoriali, che lo rendono più un hobby che una potenziale idea da commercializzare. Per ora quindi, tutto lascia pensare che sia un esperimento dove lui ha unito le sue passioni, le armi e la tecnologia, per divertirsi un po’.

Conclusioni

Non è la prima volta che qualcuno utilizza un cane robot e lo rende armato: è il caso della Ghost Robotics. Lo scorso anno quest’azienda ha presentato quello che definisce il futuro delle armi autonome.
Chiamata SPUR, la macchina a detta dei suoi costruttori offrirebbe precisione e sicurezza, tutto in remoto. L’esercito francese inoltre ha reso protagonista ancora una volta Spot, usandolo nell’esercitazioni e in scenari di combattimento.

La preoccupazione va anche ai piccoli robot senza zampe come i droni equipaggiati con armi. Con l’avanzare dei progressi degli algoritmi di intelligenza artificiale che li rendono sempre più agili e performanti non c’è da sperare bene. Ma una cosa è certa: per adesso siamo lontani da futuri distopici come quelli di Black Mirror, dove sono proprio i cani robot a dare la caccia agli umani.

L’esempio di Atamonov deve far riflettere forse in questo senso e non procurare allarmismi e isterie di massa su robot e tecnologia in sé. Piuttosto, su chi la propone: la differenza tra l’usarla per prendere un caffè e lo sparare a bersagli in un poligono.

Published by
Antonio Aversano