Bonus casa sicura: fai ora i nuovi interventi e li paghi con lo sconto del 36% | Devi solo fare un bonifico speciale

Con il bonus casa sicura è possibile approfittare di un’agevolazione per avere nuovi interventi nel proprio ambiente domestico

Nell’ultimo periodo molte persone stanno approfittando di bonus eccellenti per riuscire a ristrutturare casa. In questo modo, è possibile rinnovare la propria abitazione spendendo poco o comunque di meno rispetto a un normale preventivo.

Ora sembra che sia arrivato anche il bonus casa sicura. In tanti ne stanno approfittando per fare degli interventi di varia natura e pagare il tutto con uno sconto.

Come per molte altre agevolazioni comunque, non tutti possono accedere a questa misura. Ci vogliono determinati requisiti per poter richiedere il bonus.

Anzi, sembra proprio che si debba fare un bonifico speciale. Ma di quale si tratta? E qual è lo sconto che si potrebbe ricevere? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

Bonus casa sicura, che cos’è?

Come prima cosa occorre comprendere cos’è il bonus casa sicura. Si tratta di una misura simile all’Ecobonus, il bonus ristrutturazioni molto chiacchierato e che in tanti hanno sfruttato nel recente passato. In ogni caso, quest’agevolazione, chiamata anche bonus sicurezza, viene applicata quando si svolgono lavori per migliorare la protezione generale dell’ambiente domestico. La detrazione che si potrebbe ottenere è del 36% su una spesa massima di 48 mila euro per unità immobiliare. Tuttavia, la detrazione è suddivisa in dieci quote annuali di pari importo.

Non si tratta di un’agevolazione nuova: in realtà il bonus casa sicura era attivo anche nel 2024 ma ha subito delle modifiche nel 2025. Infatti, in passato la detrazione era del 50% mentre ora è scesa soltanto al 36%. Quali sono gli interventi che rientrano nelle operazioni del bonus? Ebbene, si tratta di misure di sicurezza per l’ambiente domestico come l’installazione di telecamere di sorveglianza, l’attivazione di sistemi antifurto, l’aggiunta di porte blindate in casa o l’installazione di videocitofoni.

Qual è il bonifico da fare?

A questo punto, magari qualcuno vorrebbe conoscere qual è il bonifico da fare per approfittare del bonus casa sicura nel 2025. Ebbene, si tratta di un’operazione bancaria speciale che si dovrebbe applicare il prima possibile. Nel dettaglio, si tratta del “bonifico parlante”. Questo perché tutte le spese effettuate per le misure di ristrutturazione devono essere tracciabili. Un bonifico si definisce parlante se possiede la causale, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA dell’azienda che ha effettuato i lavori.

Inoltre, bisognerebbe sempre conservare tutta la documentazione relativa alle spese effettuate e alle fatture emesse dalle aziende che hanno lavorato. Infine, per godere del bonus si dovrebbero inserire le spese a proprio carico nella dichiarazione dei redditi.