Bollette della luce, questo dispositivo ti manda in mezzo a una strada | Hanno appena svelato il trucco per farlo funzionare senza consumare energia

Attento a come usi questo dispositivo

Un dispositivo che fa aumentare le bollette (Canva) - systemscue.it

Se vuoi risparmiare sui consumi in bolletta, devi fare attenzione ai dispositivi che avvii; e a come li utilizzi.

Negli ultimi anni, le bollette di luce, gas e acqua son aumentate in modo vertiginoso, mettendo sotto pressione i bilanci familiari. Fenomeno nient’altro che il risultato di diversi fattori combinati, i quali rendono sempre più costoso il consumo di energia, e di altre risorse essenziali.

Uno dei motivi principali è l’instabilità dei mercati energetici. Con conflitti geopolitici, riduzione delle forniture, e speculazioni finanziarie che hanno fatto impennare i prezzi delle materie prime come gas e petrolio (con effetti diretti sui costi, per i consumatori).

Anche la transizione ecologica, gioca un certo ruolo. Con l’adozione di fonti rinnovabili, e la riduzione delle emissioni, comportanti investimenti elevati i quali, spesso, ricadono sulle bollette attraverso nuove tasse e oneri di sistema.

Nondimeno, inflazione e aumento dei costi di gestione delle infrastrutture, vanno a incidere ulteriormente sulle tariffe, rendendo quindi le utenze domestiche sempre più onerose.

Il peso delle bollette

Per contrastare i rincari delle bollette, il Governo ha dunque introdotto diverse misure, fra cui i bonus sociali destinati alle famiglie con redditi bassi, e un nuovo contributo economico di 200 euro, per sostenere i cittadini più colpiti dall’aumento dei prezzi. Rivelandosi fondamentale, oltre agli aiuti governativi, adottare strategie quotidiane per ridurre i consumi, e limitare gli sprechi.

Molte famiglie, difatti, hanno iniziato a modificare le proprie abitudini per risparmiare sulle bollette. Fra gli elettrodomestici più energivori c’è proprio lo scaldabagno, un dispositivo essenziale per chi non dispone di una caldaia. E che se usato in modo inefficiente, può appunto incidere pesantemente sui consumi di energia elettrica. Per questo motivo, è utile conoscere alcuni accorgimenti i quali permettono di ottimizzare l’uso dello scaldabagno, senza però rinunciare al comfort domestico.

Ecco alcune istruzioni importantissime
Come utilizzare lo scaldabagno (Canva) – systemscue.it

Consigli pratici

Dunque, per ridurre i consumi dello scaldabagno, si consiglia di regolare la temperatura fra i 45 e i 55 gradi, evitando di impostarla su valori troppo elevati, che comportano poi sprechi inutili. Accendendo, inoltre, il dispositivo solo quando necessario, e installandovi un timer per programmare il funzionamento nelle fasce orarie più convenienti. Senza dimenticare la manutenzione periodica, mediante cui eliminare il calcare dalla resistenza, mantenendo l’efficienza dell’apparecchio, e riducendo il consumo energetico.

Oltre alle buone pratiche, esiste tuttavia un trucco semplice ma efficace, per ottimizzare l’uso dello scaldabagno: ovvero, utilizzare un copri-scaldabagno isolante. Accessorio che aiuta, infatti, a ridurre la dispersione di calore, mantenendo l’acqua calda più al lungo, diminuendo la frequenza di accensione del dispositivo. Piccoli accorgimenti, certo, ma che se uniti a un uso più consapevole dell’energia, possono contribuire a un cospicuo risparmio in bolletta (senza sacrificare il benessere quotidiano).