Bollette 2025, dall’anno che viene pagherai 113€ in meno | A capodanno puoi stappare un’altra bottiglia

Risparmio (Depositphotos foto)

Risparmio (Depositphotos foto) - www.systemscue.it

Bollette più leggere nel 2025: una sorpresa da brindare a capodanno per tutti coloro che vivono queste difficoltà.

Il mondo delle bollette non è mai stato così complicato. Passaggi da un regime all’altro, cambiamenti di tariffe e nuove normative hanno creato un bel po’ di confusione per i consumatori. In particolare, il mercato libero dell’energia ha dato nuove possibilità, ma anche nuovi grattacapi. E per chi ha qualche difficoltà in più, muoversi tra queste novità non è certo una passeggiata.

Negli ultimi tempi, però, si è finalmente iniziato a parlare di soluzioni che proteggano davvero i consumatori più vulnerabili. Sì, perché l’obiettivo è chiaro: evitare che qualcuno rimanga indietro o finisca per pagare più del dovuto. E con le continue variazioni del prezzo dell’energia, questa protezione è diventata più importante che mai.

Molte associazioni hanno fatto sentire la loro voce, chiedendo ai governi di agire e offrire una via d’uscita alle categorie più fragili. Perché diciamocelo, nessuno dovrebbe essere penalizzato solo perché non ha le competenze o le risorse per destreggiarsi tra contratti e fornitori.

Un po’ di giustizia energetica non guasterebbe, no? Ecco perché il recente lavoro delle istituzioni italiane ha puntato a mettere ordine in questo caos. L’idea è creare un sistema più inclusivo e meno punitivo per chi non può stare dietro a ogni novità del settore.

Ddl Concorrenza: uno spiraglio per chi fa fatica

E proprio qui entra in gioco il famoso Ddl Concorrenza. Approvato da poco, questo decreto porta con sé diverse novità interessanti per i consumatori italiani. Ma una in particolare sta facendo parlare: l’emendamento proposto dal deputato Alberto Gusmeroli. E perché è così importante? Beh, perché permette di alleggerire le bollette della luce per chi fino a oggi ha avuto meno possibilità di scelta.

In pratica, con questo emendamento si apre una strada nuova per i consumatori vulnerabili. Persone che potranno finalmente accedere al Servizio a tutele graduali (Stg), che offre condizioni economiche più favorevoli di quelle del mercato libero. E in tempi di rincari, anche un piccolo sconto può fare la differenza.

Anziano conta gli spiccioli (Pixabay foto)
Anziano conta gli spiccioli (Pixabay foto) – www.systemscue.it

113 euro in meno: un aiuto concreto

A partire da gennaio 2025, chi è più in difficoltà, come gli over 75 e le persone con disabilità, avrà diritto a uno sconto di 113 euro all’anno sulla bolletta della luce. Il merito è del passaggio al Servizio a tutele graduali, una sorta di “porto sicuro” per chi non vuole o non può scegliere un contratto nel mercato libero. Secondo i calcoli di Arera (l’Autorità che regola il settore energetico), questa misura interesserà circa 11,5 milioni di italiani. Di questi, solo 3 milioni si trovano già in una situazione di tutela speciale.

Gli altri 8,5 milioni invece sono ancora nel mercato libero, che, al momento, è più costoso. Grazie a questo intervento, queste persone potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo e vedere una bolletta più leggera. Non sarà una cifra da capogiro, ma 113 euro in meno sono comunque un bel brindisi da fare a capodanno!