Autovelox, il Ministero contro la Cassazione | Il braccio di ferro lo ha vinto Salvini: devi pagare fino all’ultimo centesimo

Dovrai pagare ogni singola multa che ti arriverà

Bisognerà pagare tutte le multe che arrivano (Canva) - systemscue.it

Con il nuovo codice della strada, se ti arriva una multa a causa dell’autovelox, non potrai ribellarti: devi pagarla!

Rispettare le norme stradali è fondamentale, per garantire la sicurezza di tutti. D’altronde, il codice della strada è stato ideato per prevenire incidenti, e ridurre i rischi sulle strade (per pedoni e conducenti), regolando il comportamento di chi si trova, appunto, alla guida. E seguire queste regole, non solo protegge la propria vita, ma anche quella degli altri.

Oltre alla sicurezza, il rispetto delle norme stradali, contribuisce anche al mantenere il flusso del traffico, più ordinato ed efficiente. Poiché, evitare manovre pericolose, rispettare i limiti di velocità, e dare la precedenza (quando necessario), aiuta a prevenire ingorghi, e situazioni di pericolo.

Una guida prudente e rispettosa delle regole, crea, dunque, un ambiente più sicuro per tutti. Agevolando una miglior convivenza sulle strade, e riducendo il numero di incidenti e vittime.

Non a caso, le infrazioni stradali possono, non di meno, avere anche conseguenze economiche e legali. Multe, sospensione della patente, punti decurtati, son solo alcune delle sanzioni previste, proprio per chi non rispetta le regole. E alla luce del nuovo codice stradale, come quelle degli autovelox.

Attento ai nuovi autovelox

Il Ministero degli Interni, ha recentemente emanato una circolare, che ha destato molte polemiche, in quanto impone ai prefetti, di rigettare i ricorsi contro le sanzioni per eccesso di velocità, rilevate tramite autovelox. Questo provvedimento, datato 23 gennaio, contraddice le indicazioni della Corte di Cassazione, espresse nell’ordinanza n. 10505, del 19 aprile 2024. Secondo la Corte Suprema, infatti, le multe non sono valide, se gli autovelox son stati solo approvati, ma non omologati. Poiché i due processi distinti, e non intercambiabili.

La Cassazione, ha chiarito che l’omologazione, implica una verifica approfondita, del dispositivo; mentre l’approvazione, è un processo semplificato, che non prevede test comparativi, mediante specifiche tecniche dettagliate. Per anni, molti Comuni, hanno utilizzato autovelox privi di omologazione, rendendo, quindi, impugnabili le multe emesse. Con la sua decisione, invece, la Cassazione ribadisce che, solo i dispositivi, sia approvati, che omologati, possono legittimamente rilevare infrazioni per eccesso di velocità.

Ogni autovelox, in Italia, è approvato e omologato?
Autovelox omologati e approvati? (Canva) – systemscue.it

La differenza?

Secondo il Ministero, la differenza fra approvazione e omologazione, è solo formale, e non incide sulla validità delle multe. Pertanto, ha ordinato, ai prefetti, di respingere i ricorsi degli automobilisti, e di impugnare le sentenze favorevoli, agli utenti della strada. Pertanto, la circolare afferma che, entrambe le procedure, son gestite dallo stesso ente, il Ministero dei Trasporti, e che entrambe garantiscono, comunque, un adeguato controllo tecnico sui dispositivi.

Per i cittadini, questa decisione significa che, le possibilità di ottenere l’annullamento di una multa, dipenderanno esclusivamente da un lungo iter giudiziario, il quale potrebbe concludersi solo in Cassazione. E questo, comporta un notevole impegno economico e burocratico, scoraggiando molti ,dall’intraprendere azioni legali, portandoli ad accettare il pagamento delle sanzioni. Tuttavia, prima di procedere con un ricorso, è consigliabile verificare se il dispositivo – che ha rilevato l’infrazione -, sia effettivamente omologato, o solo approvato, così da valutare se vi siano basi concrete, per l’impugnazione della multa.