Auto, se hai queste non perdere l’occasione | Ti hanno ingannato in concessionaria: devo rimborsarti fino all’ultimo centesimo

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Macchina e rimborso (Canva foto) - www.systemcue.it

Auto, se possiedi questi modelli potresti avere diritto a un rimborso: in concessionaria ti hanno ingannato!

Comprare un’auto nuova è sempre un momento emozionante. Si passa settimane a confrontare modelli, consumi, optional, e poi finalmente arriva il grande giorno: firmi il contratto, ritiri le chiavi e ti metti al volante, sicuro di aver fatto un ottimo investimento. Ma cosa succede se, dopo anni, scopri che quell’auto non era esattamente come ti era stata venduta?

Negli ultimi tempi, sempre più automobilisti iniziano a dubitare della trasparenza di alcune case produttrici. Tra consumi dichiarati che sembrano irraggiungibili nella realtà, promesse di efficienza energetica non sempre mantenute e problemi tecnici nascosti, la fiducia verso i grandi marchi sta vacillando.

E non è solo una questione di prestazioni. Quando emergono errori o inganni nei test di produzione, gli effetti si ripercuotono non solo sul valore del veicolo, ma anche sul portafoglio dei proprietari, che si trovano a dover gestire problemi imprevisti e costi extra per manutenzioni e adeguamenti normativi.

Ora, però, c’è una novità che potrebbe interessare migliaia di automobilisti. Se hai acquistato un certo tipo di auto negli ultimi anni, potresti avere diritto a un rimborso. Una sorta di risarcimento per chi è stato involontariamente coinvolto in un errore che ha avuto ripercussioni su tutta l’industria automobilistica.

Un maxi rimborso per alcuni automobilisti

Grazie a un accordo recentemente siglato, i proprietari di alcuni modelli di auto potrebbero ricevere un rimborso che va dai 550 ai 1100 euro, a seconda delle condizioni di acquisto del veicolo. Questa compensazione è destinata a chi ha mantenuto la propria auto dopo il 2015, affrontando nel tempo svalutazioni e spese impreviste. Il rimborso riguarda le auto coinvolte nello scandalo Dieselgate, in particolare i veicoli con motori Diesel EA 189 prodotti da Volkswagen, Audi, Skoda e Seat tra il 2009 e il 2015.

Questi modelli erano stati venduti con software manipolati per alterare i test sulle emissioni, facendo credere che fossero meno inquinanti di quanto fossero realmente. Chi ha acquistato un’auto usata potrebbe comunque ottenere una somma minore, mentre i veicoli in comproprietà potrebbero dare diritto a un rimborso addizionale. Insomma, una situazione che potrebbe rivelarsi un’ottima occasione per recuperare una parte di quanto speso.

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Euro (Pixabay foto) – www.systemcue.it

Come scoprire se ti spetta il risarcimento

Per verificare se rientri tra gli automobilisti che possono ottenere il rimborso, sarà presto attivata una piattaforma online dedicata alla registrazione e alla raccolta dei documenti necessari. Sarà sufficiente inserire i dati del proprio veicolo e caricare le prove d’acquisto per ricevere conferma.

L’adesione, però, non sarà automatica. Chi vorrà richiedere il rimborso dovrà aderire all’iniziativa e seguire la procedura indicata, senza dimenticare che i fondi non sono infiniti. Se possiedi uno dei modelli coinvolti, potrebbe essere il momento giusto per informarti e fare valere i tuoi diritti!