Auguri Gmail! 15 anni e 3 novità
Difficile immaginare un mondo senza Gmail, eppure prima di 15 anni fa nessuno ci avrebbe mai pensato. Lanciato nel 2004, il servizio mail di Google è diventato tra i più utilizzati, sia dai privati che dalle aziende.
Negli anni ha accresciuto sempre di più la sua popolarità, grazie alla sua facilità d’uso e alle numerose funzionalità che offre. E in questi giorni, in occasione del 15° compleanno di Gmail, Google ha annunciato alcune interessanti novità.
Pesce d’Aprile?
Quando il 1° Aprile del 2004 venne annunciato il servizio di posta elettronica Google, molti credettero che si trattasse di uno scherzo. D’altronde, di fronte a servizi come Yahoo! e Hotmail che offrivano dai 20 ai 40 MB, affermare che Gmail avrebbe fornito uno storage di 1GB non sembrava troppo credibile.
La rivoluzione non riguardava soltanto la memoria: Gmail aveva in sè la potenza di Google Search, che permetteva di ricercare facilmente le email. Inoltre venne introdotta l’idea di “thread”, che permise di catalogare i messaggi e rendere la ricerca più intuitiva e semplice.
Determinante per il suo successo fu soprattutto la gestione dello spam. Le email pubblicitarie erano un serio problema: Google introdusse il filtro per questi messaggi, e permise agli utenti di notificare le email di spam per ripulire la casella di posta dai messaggi indesiderati.
Le novità di Gmail
Tra le novità vedremo arrivare Smart Compose anche su tutti i dispositivi Android e iOS, con il supporto ad altre lingue oltre l’Inglese (Francese, Spagnolo, Italiano, e Portoghese). Presente finora solo sui Pixel 3, Smart Compose è una funzionalità che permette di scrivere le email più velocemente, mostrando suggerimenti di scrittura che possono essere scelti semplicemente con uno swipe sullo schermo.
La funzionalità, inoltre, si rinnova e migliora: i suggerimenti diventeranno personalizzati a seconda delle preferenze e delle abitudini degli utenti.
Un’altra interessante novità riguarda la possibilità di programmare l’invio delle mail, comodo quando si ha a che fare con persone che vivono in fusi orari differenti. Dov’è l’utilità? Di pratico, effettivamente, non c’è nulla, ma se si pensa al mondo del lavoro ciò potrebbe dare una mano al benessere digitale. Ricevere tutte le mail durante gli orari e i giorni lavorativi è molto diverso dal vedersele comparire il sabato o la domenica.
Un altro miglioramento riguarderà la maggiore interattività all’interno delle email. Sarà infatti possibile rispondere direttamente ai commenti, visualizzare annunci di lavoro, rispondere a questionari, visitare cataloghi, tutto questo senza dover visitare un sito web esterno.
Già diversi business, tra i quali Booking.com, Despegar, Doodle e Pinterest, hanno iniziato ad utilizzare le “dynamic email”, per permettere agli utenti di interagire col proprio sito senza dover aprire ulteriori finestre.