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Scopri quale modello scegliere

Ecco perché usare l'aspirapolvere (Canva) - systemscue.it

Quando scegli di utilizzare l’aspirapolvere, sappi che dovrai tenere in considerazione alcune caratteristiche imprescindibili.

Le allergie alla polvere son fra le più comuni e fastidiose, soprattutto in ambienti chiusi. Per cui, sì, possono manifestarsi in qualsiasi periodo dell’anno, ma diventano particolarmente insistenti durante i cambi di stagione, o quando si trascorre molto tempo in casa.

La polvere domestica, d’altronde, non è composta solo da particelle di sporco, poiché al suo interno si trovano acari, muffe, residui di pelle, e peli di animali. Tutti elementi i quali possono infatti scatenare reazioni allergiche, specialmente nei soggetti predisposti.

Starnuti frequenti, occhi che lacrimano, naso chiuso e prurito, son infatti i sintomi più comuni. Sebbene a volte, possono comparire anche disturbi respiratori più seri, come asma o difficoltà nel dormire, rendendo quindi la qualità della vita, decisamente più complicata.

Prevenire e controllare le allergie alla polvere, dunque, è possibile. Con una corretta igiene domestica, l’uso di un aspirapolvere con, magari, filtri HEPA, e una buona ventilazione, come accorgimenti semplici ma molto efficaci.

Un binomio fastidioso

Con l’arrivo della primavera, tornano il sole e le giornate lunghe, ma anche un fastidioso aumento di polline e polvere. E chi soffre appunto di allergie, lo sa bene: essendo sufficiente anche solo aprire una finestra, per scatenare una raffica di starnuti. In casa, la situazione può peggiorare rapidamente, se non si utilizzano strumenti adeguati: motivo per cui, un buon aspirapolvere può davvero fare la differenza.

La scelta è fra modelli con o senza sacco. Il primo, sigilla lo sporco, e riduce il contatto diretto con la polvere (quantunque richieda l’acquisto dei ricambi). I secondi, son più pratici ed ecologici, ma lo svuotamento può essere problematico, per chi è allergico. In entrambi i casi, comunque, è fondamentale (come su detto) la presenza di un buon filtro HEPA, capace di trattenere anche le particelle più sottili.

I motivi alla base del suo utilizzo
Un aspirapolvere facile da usare (Canva) – systemscue.it

Prestazioni e praticità

Un aspirapolvere valido, dev’essere potente, ma anche facile da usare, con accessori adatti a ogni superficie. Per cui, la potenza di aspirazione è importante, ma da sola non basta: essendo necessario anche un sistema di filtraggio efficiente. I modelli più apprezzati, offrono un buon equilibrio fra prestazioni, silenziosità e facilità di manutenzione, caratteristiche essenziali per chi ha appunto, allergie.

Secondo “Altroconsumo”, fra i migliori troviamo l’Aeg VX82-1-2ST, super silenzioso e igienico; e il Rowenta RO6169EA, con potente aspirazione e filtro HEPA. E a seguire, il Philips XD8152/12, il Nilfisk Elite CHCO14P10A1, e il Bosch BGS41PET1 (l’unico senza sacco). Una scelta che, se giusta, permette in altre parole di risparmiare, proteggere la salute, e vivere finalmente in un ambiente più pulito e respirabile.