Potrebbe essere una delle maggiori innovazioni che Apple abbia proposto negli ultimi 5 anni. Il brevetto registrato pochi giorni fa presso l’ufficio brevetti degli Stati Uniti d’America (USPTO – United States Patent and Trademark Office) mostra un dispositivo simile al MacBook con un Trackpad molto particolare! Al posto del classico touchpad troviamo un iPhone o un iPad, che andrebbero a creare un device 2 in 1.
La presente domanda descrive vari metodi di realizzazione di sistemi per inserire componenti interni dedicati a dispositivi informatici portatili aventi un profilo sottile. In modo particolare, la presente domanda descrive un dispositivo elettronico, che faccia da accessorio, per estendere ed espandere l’utilità di un computer portatile.
L’azienda di Cupertino ha così introdotto la domanda di brevetto, lo scorso martedì. L’idea è molto simile a quella che Asus ha adottato per i suoi Padfone, sia nel primo che nel secondo modello. Apple ha ben pensato di riprogettare quello che da sempre viene considerato il vero punto di forza dell’azienda, ovvero l’ecosistema. Andando ad unire fisicamente quelli che sono i suoi tre principali prodotti:
per andare a creare un “ecosistema 2.0” che permetta di unire, nel vero senso della parola, i tre differenti dispositivi.
I “compiti” di iPhone dovrebbero essere quelli di:
I vantaggi che l’inedito dispositivo 2 in 1 dovrebbe fornire ad iPhone sono:
Passando ad iPad, dovrebbe trattarsi di una sorta di “struttura” simile ad un portatile che sfrutti display, sistema operativo e comodità di un tablet con l’unione della tastiera meccanica per una maggiore produttività. Inoltre, il dispositivo dovrebbe dare la possibilità di sfruttare nuove porte al tablet di Cupertino.
Progettare un software su misura è una delle caratteristiche di Apple. Anche in questo caso non dovrebbe smentirsi! È infatti probabile che, con la realizzazione del dispositivo 2 in 1, verranno rilasciate features dedicate alla completa integrazione tra iOS e macOS nelle future versioni di entrambi i sistemi operativi.