ALLARME WHATSAPP, non si capisce più nulla | Era la piattaforma più sicura ed ora è cambiato tutto: l’unica salvezza è questo pulsante

La sicurezza di WhatsApp è di nuovo in dubbio - Systemscue.it (DepositPhoto)
Scoppia un nuovo allarme su WhatsApp e stavolta la situazione rischia di precipitare. Prima era la piattaforma più sicuro: il pericolo.
WhatsApp è ancora oggi una delle applicazioni più utilizzate al mondo grazie alla sua capacità di adattarsi alle esigenze degli utenti senza mai perdere di vista la semplicità d’uso. La piattaforma, lanciata nel 2009, ha costruito nel tempo una rete di fiducia, diventando per milioni di persone uno strumento indispensabile per comunicare.
Il suo successo deriva anche dalla sua natura gratuita e dalla possibilità di inviare messaggi, foto, video e documenti istantaneamente, abbattendo i costi legati alla comunicazione tradizionale, come gli SMS o le chiamate a pagamento. Un altro motivo che spiega la longevità di WhatsApp è l’attenzione continua all’innovazione.
L’introduzione delle chiamate vocali e video, dei gruppi, delle storie e più recentemente delle Community ha arricchito l’esperienza utente, rendendo l’app sempre più completa. In parallelo, WhatsApp ha investito sulla sicurezza, implementando la crittografia end-to-end, un aspetto molto apprezzato dagli utenti in un’epoca in cui la protezione dei dati personali è diventata centrale.
La forza di WhatsApp risiede anche nella sua universalità. L’app funziona su quasi tutti gli smartphone e non richiede particolari competenze tecniche per essere utilizzata, il che la rende accessibile a tutte le fasce d’età e a ogni angolo del pianeta. Questa semplicità ha favorito la sua diffusione capillare. Un nuovo pericolo sicurezza però è esploso sull’applicazione.
WhatsApp, nuovo allarme sicurezza: cosa succede
WhatsApp è sempre stata una delle app più popolari al mondo, ma recentemente è emerso un pericolo crescente che minaccia la sicurezza degli utenti. Un virus informatico estremamente pericoloso può infettare il telefono semplicemente aprendo un messaggio ricevuto. Questo avviene sfruttando una delle impostazioni predefinite dell’app.
Quando un utente riceve un allegato, che può essere un documento, una foto o un video, WhatsApp lo scarica automaticamente, senza che l’utente ne sia consapevole. Il rischio è che il file, potenzialmente infetto, venga eseguito non appena la chat viene aperta, mettendo in pericolo il dispositivo.

Come proteggersi dall’ultimo pericolo, le misure da adottare: così WhatsApp torna sicuro
Esistono delle misure per proteggersi da questa minaccia. Il primo passo consiste nel disabilitare il download automatico dei media, sia su iPhone che su smartphone Android. Su iPhone, gli utenti devono andare nelle impostazioni dell’app, selezionare “Spazio e dati” e modificare le opzioni relative al download automatico per foto, audio, video e documenti, impostando tutto su “Mai”. Questo passaggio impedirà che i file vengano scaricati senza il consenso dell’utente.
Per gli utenti Android il procedimento è simile ma con alcune differenze. Dopo aver aperto WhatsApp, bisogna accedere alle impostazioni tramite i tre puntini nell’angolo in alto a destra, poi selezionare “Archiviazione e dati”. Da lì, bisogna disattivare il download automatico per tutte le opzioni, sia per la rete mobile che per il Wi-Fi. Questo consentirà agli utenti di scegliere manualmente quali file scaricare, riducendo significativamente il rischio di infettare il telefono.