Allarme per la nuova truffa all’INPS | I dati di tutti sono finiti nelle mani sbagliate: sarà una catastrofe

Attenzione allo smishing

Nuova truffa dei dati INPS (Canva) - systemscue.it

La nuova truffa dell’INPS, purtroppo trae in inganno coloro che fanno selfie continuamente. Ecco perché, devi stare attento al soggetto.

I ladri riescono a incutere paura nelle persone, poiché il furto rappresenta una violazione della sicurezza personale, e della privacy. Difatti, quando qualcuno entra nella nostra proprietà, ci sentiamo vulnerabili, nonché privati del nostro spazio e della nostra tranquillità.

Andando a generare, il furto, anche una sensazione di impotenza. Le vittime non hanno il controllo sugli eventi, e temono quindi di non riuscire a proteggere i propri beni: ecco perché, siffatto sentimento di fragilità aumenta la paura e la preoccupazione.

Oltre al danno materiale, il furto causa persino un trauma psicologico. Dal momento che, la violazione del proprio ambiente sicuro, può avere effetti devastanti sulla mente. Facendo emergere ansia e sfiducia, verso gli altri.

Infine, la paura si amplifica dalla consapevolezza che nessuno è immune. E il pensiero che chiunque possa divenire vittima di un furto, alimenta dunque insicurezza e timore costante. Creando, invero, un clima di terrore generalizzato.

Il fenomeno dello smishing

Il CERT-AgID – struttura dell’Agenzia per l’Italia digitale, la quale si occupa di sicurezza informatica -, ha costantemente segnalato attività di smishing a tema INPS, le quali continuano a diffondersi in tutta Italia. Truffe, queste, che mirano principalmente a rubare documenti d’identità; con particolare interesse per i selfie, che ritraggono la vittima accanto al proprio documento. E nonostante gli sforzi compiuti per cercare di fermare il fenomeno, le attività fraudolente non accennano a diminuire.

Il compito del CERT-AgID, nello specifico, è quello di controllare le minacce informatiche: pertanto ha attivato un monitoraggio costante delle segnalazioni ricevute dalle pubbliche amministrazioni; in particolare, da INPScittadini. Son state avviate procedure di rimozione dei domini fraudolenti (takedown), e condivisi gli indicatori di compromissione, con le strutture pubbliche accreditate. Eppure, nonostante gli interventi, il numero delle vittime continua a crescere.

La nuova truffa a stampo INPS
Furto dei dati digitali (Canva) – systemscue.it

Le conseguenze dei dati rubati

I dati rubati vengono comunque utilizzati principalmente per il furto delle identità digitali; come l’acquisizione di credenziali SPID, o per la vendita dei documenti nel dark web. Infatti, il CERT-AgID ha rilevato la messa in vendita di documenti italiani completi di selfie, proprio su forum del deep web, il cui obiettivo è quello di guadagnarne dalla commercializzazione.

In altre parole, per aumentare la consapevolezza, il CERT-AgID ha creato una guida che spiega come riconoscere i segnali di una truffa, e come agire, se si fosse vittima di smishing. Essendo, in primo luogo, fondamentale restar vigili e attenti a qualsiasi comunicazione sospetta, poiché l’inganno più pericoloso è quello che ci coglie, appunto, di sorpresa.