Affitti brevi, passa la nuova legge: da novembre devi installare questi dispositivi come negli hotel | Spicciati o ti legnano con 6.000€ di sanzione

Casa in affitto

Casa in affitto (Freepik FOTO) - www.systemscue.it

Nuove regole in arrivo per gli affitti brevi: cosa devono sapere i proprietari e quali rischi corrono se non si adeguano subito

Il settore degli affitti brevi è per molti proprietari un’opportunità di guadagno. Accogliere turisti e viaggiatori non offre solo un alloggio accogliente: richiede l’applicazione di normative precise per garantire sicurezza e legalità. . Negli ultimi anni, con l’ascesa di piattaforme come AirBnB e Booking, le regole sono diventate più stringenti per tutelare sia gli ospiti che i locatori.

Le nuove regole puntano a rendere gli affitti brevi più trasparenti e sicuri. I proprietari devono essere consapevoli delle loro responsabilità, che includono non solo la manutenzione degli spazi, ma anche il rispetto di norme in continua evoluzione e devono dunque impegnarsi a garantire un ambiente conforme e sicuro.

La sicurezza è un tema cruciale. Le nuove disposizioni richiedono attenzione e impegno per evitare rischi e garantire un soggiorno sereno a chi sceglie queste strutture.

A partire da novembre, le regole per gli affitti brevi cambieranno, introducendo nuovi obblighi che allineano queste strutture agli standard degli hotel. Si tratta di misure pensate per garantire maggiore protezione agli ospiti e rendere le locazioni brevi conformi alle norme previste per il settore turistico.

I nuovi obblighi

I proprietari dovranno ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN). Questo codice garantisce trasparenza e tracciabilità per tutte le strutture destinate agli affitti brevi. Il CIN dovrà essere richiesto tramite una piattaforma del Ministero del Turismo e reso visibile sia all’interno degli immobili sia negli annunci pubblicitari.

Il mancato rispetto di questa norma comporterà sanzioni severe. Chi non si adeguerà rischia multe e restrizioni nella pubblicazione degli annunci. Il CIN rappresenta un passaggio cruciale per regolarizzare il settore e assicurare che ogni struttura operi nel rispetto delle normative.

Estintore
Estintore (Freepik FOTO) – www.systemscue.it

Nuove regole per i dispositivi di sicurezza

Le nuove disposizioni richiedono l’installazione di dispositivi di sicurezza specifici, come estintori portatili, rilevatori di gas e monossido di carbonio e sistemi di allarme. Questi strumenti, già obbligatori per hotel e strutture ricettive, dovranno essere presenti anche negli affitti brevi per garantire la sicurezza degli ospiti.

I proprietari dovranno assicurarsi che questi dispositivi siano installati correttamente e sottoposti regolarmente a manutenzione. Le regole sull’installazione e il mantenimento sono chiare. Gli estintori, ad esempio, devono essere collocati in punti accessibili e visibili, con controlli periodici per assicurarne il corretto funzionamento. Anche i rilevatori e gli allarmi devono rispettare norme precise per garantire la massima sicurezza. Chi non si adegua rischia sanzioni fino a 6.000 euro.