Acquisti online, attenzione alla nuova truffa | Con un solo messaggio ti svuotano il conto: ci caschi come un fico secco

Acquisti online (Canva) - systemscue.it
Se non hai sempre tempo di recarti in negozio, e preferisci acquistare online, fai almeno attenzione a ogni singola spedizione.
Le truffe online son diventate un fenomeno sempre più diffuso, dalle modalità che si evolvono di continuo. Con l’espansione, inoltre, di Internet, è più facile che mai cadere vittima di inganni, i quali promettono guadagni facili, o vantaggi impossibili. La rete offre anonimato, e questo è uno degli aspetti che rende appunto difficile rintracciare i responsabili.
I truffatori si presentano in molte forme: tramite messaggi e-mail fraudolenti; e siti web falsi, che sembrano invece del tutto legittimi. Cercando spesso di sfruttare la fiducia degli utenti, ingannandoli attraverso offerte allettanti, o minacce di tipo legale.
Motivo per cui, proteggersi è fondamentale. Anzitutto, sviluppando una certa consapevolezza, sui metodi più comuni utilizzati dai truffatori. Poiché non basta fare attenzione, ma bisogna anche essere pro-attivi, nella protezione delle informazioni personali.
In questo contesto, l’educazione digitale, e l’utilizzo di strumenti di sicurezza, come antivirus e connessioni protette, possono far davvero la differenza, nella prevenzione.
Attenzione alle spedizioni
Una nuova truffa (fra le tante, quindi, ormai in circolazione) sta mettendo in pericolo i conti bancari degli italiani, colpendo principalmente chi fa acquisti online, e sta aspettando la consegna di un pacco. L’inganno si basa, nello specifico, su un falso avviso di spedizione, il quale sembra provenire da note aziende di consegna: ma che, se ci si fa attenzione, contiene un messaggio ingannevole, invitante a confermare la consegna del pacco. Richiedendo, in alcuni casi, persino un pagamento per “sbloccare” il pacco che risulta invece bloccato fra due zone di passaggio.
La truffa funziona tramite l’invio di e-mail o SMS, con link all’apparenza legittimi. Bensì, in realtà, progettati per svuotare il conto corrente della vittima. Dal momento che, i truffatori utilizzano tecniche di phishing avanzate, inclusi dettagli personali, e informazioni verosimili (sulla spedizione in questione), mediante cui convincere l’utente a fornire le proprie credenziali bancarie.

Come riconoscere il tentativo di frode
Il messaggio truffaldino, solitamente, include informazioni su un problema con la consegna, mettendoci a disposizione soluzioni per risolverlo entro 48 ore. Spesso chiedendo anche un pagamento simbolico di pochi euro, per spese doganali o di riconsegna: e dopo aver effettuato il pagamento, acquisiscono i dati bancari della vittima, prosciugandone il conto.
Per evitare, quindi, di cadere nella trappola, devi verificare sempre l’attendibilità della comunicazione, contattando direttamente il corriere. Inoltre, prestare attenzione a errori grammaticali, o a loghi strani nei messaggi ricevuti, può aiutare altrettanto, a identificare le truffe. Ecco perché è importante anche attivare l’autenticazione a due fattori, e non salvare mai le credenziali bancarie sui dispositivi. Nonché, denunciare i tentativi di truffa, così da proteggere anche gli altri utenti.