Mentre il Governo italiano si interroga sui pagamenti elettronici, limita i versamenti attraverso il POS e impone un nuovo tetto al contante, la tecnologia delle transazioni online non si ferma. E, anzi, è al lavoro per essere sempre più sicura e a misura di utente.
Lo dimostrano le ultime novità in questo senso, come ad esempio i protocolli di sicurezza 3DS, ovvero 3D Secure. Si tratta di schermi agli acquisti online sviluppati da circuiti internazionali come Visa e Mastercard. A cambiare, in termini tecnici, è l’aggiunta di un’autenticazione nel processo: per procedere al pagamento non basta più solo inserire i dati della carta (nome e cognome dell’intestatario, data di scadenza, CVV e PAN) ma serve anche una password scelta dall’utente in fase di registrazione oppure un codice temporaneo generato in maniera casuale e fatto pervenire al cliente tramite sms. Sulla scia di questo cambiamento è arrivato nel 2018 un nuovo concetto: lo Strong Customer Authentication, un nuovo protocollo a doppio riconoscimento usato per rendere ancora più sicuri i pagamenti online.
C’è sempre Visa dietro un’altra grande innovazione: quella dell’introduzione di oltre 4 miliardi di Token attraverso il servizio di Visa Token Service. A spiegare in che termini questo cambiamento potrà rivoluzionare i pagamenti digitali è stato Jack Forestell, Executive Vice President e Chief Product Officer di Visa:
“La tokenizzazione è un concetto semplice, ma efficace, di cui Visa è stata pioniera: preservare e ridurre i dati sensibili dei pagamenti per prevenire le truffe e rendere più sicuri i pagamenti digitali. L’incremento di issuer, acquirer, esercenti e consumatori conferma che il futuro del denaro non potrà che essere digitale e basato sulla fiducia“.
Diversificare i metodi di pagamento, senza però dimenticare l’importanza della sicurezza, è anche l’obiettivo del settore del gambling. Come si legge in questo articolo di Gaming Report, grazie alla tecnologia della blockchain migliorerà la protezione delle transazioni e permetterà di integrare le criptovalute come metodi di pagamento, andando così ad attrarre nuovi giocatori sui propri canali.
“In un’epoca in cui la maggior parte della nostra vita finanziaria si svolge nel cloud – ha spiegato Visa in una nota diramata dagli organi di informazione – la tecnologia avanzata aiuta a garantire la protezione dei dati dei clienti ovunque avvengano le transazioni. In particolare, l’autenticazione 2.0, che rappresenta il futuro per la protezione dei consumatori, è legata a token e strumenti come il Cloud Token Framework (Ctf) di Visa, realizzato per migliorare la sicurezza e incrementare i tassi di approvazione delle transazioni”.
Sicura e digitale, è così che sarà la moneta del futuro.