Playstation, arriva la PS5 con il design degli anni Novanta. La notizia arriva direttamente dal blog ufficiale Playstation, che annuncia la nuova console disponibile nei negozi a partire dal 21 novembre. La data vicinissima al Black Friday e alle vacanze di Natale non stupisce per quello che si preannuncia un vero oggetto da collezione. Infatti, le prestazioni e i giochi disponibili saranno quelli della PS5, ma lo stile retrò sarà quello della mitica Playstation 1. La novità è in commercio per festeggiare i 30 anni del marchio videoludico.
Si chiamerà PlayStation 30th Anniversary Collection la nuova console che ricorda il traguardo dei 30 anni del marchio di console prodotte da Sony. Infatti, la prima piattaforma apparve sul mercato il 3 dicembre 1994. Pochi mesi dopo sarebbe uscito il primo sistema operativo Windows, il Windows ’95, mentre MAC aveva già mosso qualche passo in più. In quest’epoca l’utilizzo del CD-Rom era l’unico modo per accedere ai giochi.
Il mondo videoludico aveva già visto l’Atari e i primi PC con cassetta (sì, quelle per la musica degli anni Novanta si usavano anche per il gaming). Il vecchio CD usato dalla PS1, però, non era proponibile nell’anno domini 2024. Così gli esperti di Sony hanno pensato di mettere sul mercato una PS5 Pro che avesse delle connessioni di design con il modello di partenza. Anche se la data di uscita ufficiale è il 21 novembre, i collezionisti e i fan del mondo videoludico possono approfittare del preorder previsto per il 26 settembre.
La cara e vecchia Playstation 1 – anzi allora solo Playstation – è stata la prima console per tanti. I giochi avevano una caratteristica completamente diversa rispetto al passato: una storia. Basti pensare ai primissimi titoli, come Metal Gear o a Principe di Persia, che sono diventate vere e proprie saghe. Come non fare riferimento a Final Fantasy, saga videoludica che è arrivata fino al PC, oppure all’amato e odiato GTA. Allora i controller erano collegati con dei fili e una serie di problemi erano immancabili, come il CD che si graffiava per via dell’ampio utilizzo o la memoria di salvataggio che non era mai abbastanza. Eppure nei pomeriggi dopo la scuola erano un’esperienza irrinunciabile.
Sony dovrà affrontare una serie di sfide per quanto riguarda il brand Playstation. Infatti, se per molto tempo il panorama videoludico si è contraddistinto per la spinta verso la grafica e la risoluzione sempre più alta, arrivando fino all’8K, il futuro presenterà un altro conto. Da questo punto di vista, Sony è avvantaggiata dall’essere stata una delle prime aziende a proporre visori VR, ma non è l’unica. Infatti, Microsoft e marchi cinesi si stanno affacciando su questo mercato.
La nuova gara è quella di rendere l’esperienza più immersiva, con titoli sempre più innovativi e sempre più virtuali. Personaggi più espressivi e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale saranno i due passi fondamentali in questo senso. D’altronde, anche il target di riferimento è cambiato completamente. Se in passato si parlava a generazioni che si approcciavano al mondo videoludico per la prima volta, le generazioni Z e Alpha sono immerse fin dalla nascita nella tecnologia e non si aspetteranno nulla di meno.